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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Gigi 86 del 26/03/2019

Scheda quesito

Nickame:
Gigi 86
Data:
26/03/2019
Quesito:
Buonasera. Io soffro di depressione acuta e presento disturbi molto frequenti e pesanti di genere paranoico e ansioso. Ieri sera, a seguito di una serata caratterizzata dalla quantità di alcolici, sono andato con una prostituta transessuale, convinto di dover definire a pieno il mio orientamento sessuale. Il rapporto è stato protetto sin dall'inizio, ma le miei paure sono state subito generate a seguito di un rapporto anale passivo e di uno scambio di sigaretta a contatto con la sua saliva . a questo punto vorrei gentilmente chiedervi i massimi dettagli nella risposta ( che ringrazio infinitamente in anticipo), il quesito è il seguente: data lo stato di non esagerata ebbrezza(il 90% delle volte ricordo sempre cosa ho fatto) e le successive paranoie io non ricordo esattamente se durante la penetrazione lei avesse il preservativo sempre addosso o se lo abbia sfilato. Il rapporto anale é durato poco, approssimatamente sui 5/10 minuti. La ho richiamata oggi, nonostante avessi comunque già chiesto se fosse malata e lei avesse risposto di no, per chiedere la certezza del preservativo e lei ha confermato la presenza della prevenzione. Sono in uno stato di confusione totale perché le paranoie mi impediscono di ricordare al meglio, quanto rischio ho percorso? Cosa dovrei fare adesso nell'immediato post-esposizione?(Sono passate 24 ore)Come dovrei comportarmi? Spero in una vostra risposta celere e dettagliata, se non chiedo troppo. Il mio stato psichico è giá compromesso, anche da eventi passati e superati, ma a seguito di ieri sono caduto nuovamente in stato di angoscia, dolore e sofferenza. Vi ringrazio per il lavoro che fate, ho letto tanto e ho notato quanto tanto bene voi donate alla comunità. Mi congedo, distinti saluti.
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Gigi86, ci racconta di un rapporto anale passivo protetto e di uno scambio di sigaretta. Se la sua partner si fosse sfilata il preservativo, se ne sarebbe probabilmente accorto e, inoltre, lei stessa ha confermato di aver tenuto il preservativo indosso dall'inizio alla fine del rapporto, pertanto riteniamo che i contatti che ci descrive non l'abbiano esposta a rischio per quanto riguarda la trasmissione di HIV. Non è necessario che si sottoponga a profilassi post esposizione o ad accertamenti sanitari. Indipendentemente da questo specifico episodio che, ripetiamo, non l'ha esposta a rischio di trasmissione di HIV, cogliamo comunque l'occasione per invitarla a sottoporsi, in quanto persona sessualmente attiva, a periodici screening per HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili. Cordiali saluti, L.Gozzi, dott.ssa Santoro A