Scheda quesito
- Nickame:
- Rapporto orale
- Data:
- 28/02/2019
- Quesito:
- Buongiorno prof. Guaraldi. Sto vivendo una storia extraconiugale che mi genera sensi di colpa anche per la mia fobia per HIV. Stamattina la mia amica mi ha praticato fellatio non protetta e ad un certo punto ha detto di sentire un sapore ferroso in bocca per una trentina di secondi. Passata la sensazione ha terminato la fellatio sempre senza preservativo. Macroscopicamente non ho visto sangue sul mio glande ma non ho notato se magari ce ne era una minima traccia. Al tv aids della ISS mi hanno tranquillizzato dicendo che doveva esserci una copiosa emorragia tale da ricoprire di sangue il glande per configurare un rischio per hiv e mi hanno detto che non devo fare il test né proteggere rapporti con mia moglie. Mi hanno anche detto che anche se ci fosse stato un microsanguinamento DURANTE la fellatio non ho rischiato per HIV (La mia amica, peraltro medico, aveva effettivamente un puntino rosso su una gengiva tra due denti della arcata posteriore come da recente microsanguinamento ). Lei cosa ne pensa? Mi aiuti sto davvero male anche per il senso di colpa. Grazie per l attenzione
- Risposta di :
- Buongiorno, Rapporto orale. Ho letto con attenzione il suo quesito e posso tranquillizzarla confermando ciò che le è già stato riferito: i rapporti orali in assenza di evidenti sanguinamenti non sono a rischio di trasmissione di HIV.
Ribadendole che la sua situazione non è a rischio le ricordo comunque che presso le strutture sanitarie della sua zona (https://www.anlaidsonlus.it/dove-fare-il-test-hiv-in-umbria/) può sottoporsi gratuitamente a test per HIV e altre malattie sessualmente trasmissibili e ricevere risposte ad eventuali ulteriori dubbi.
Sperando di averla aiutata le auguro una buona serata.
Luca Baraldi e Prof. Giovanni Guaraldi