Scheda quesito
- Nickame:
- beto
- Data:
- 13/02/2019
- Quesito:
- Sono un uomo di 45 anni e oltre 2 mesi fa ho avuto un rapporto a rischio con una escort sierosconosciuta in un night club.
Il rapporto è stato orale reciproco e vaginale senza eiaculazione.
Ho effettuato test di IV generazione al 21, 28 e 57 giorno dal rapporto tutti con esito negativo e vorrei porre i seguenti quesiti:
1) posso considerare l'esito definitivo?
2) le linee guida indicano il test come definitivo dopo 40 giorni, si intende "dai 40 giorni in poi" oppure il test deve essere effettuato in quel periodo?
3) un test effettuato dopo 55-60 giorni e oltre rischia di cadere in un periodo in cui la p24 non è più rilevabile e gli anticorpi non si sono ancora formati?
4) se non si formano gli anticorpi l'antigene p24 rimane sempre rilevabile?
5)perchè per i test di III generazione viene ancora indicato il periodo finestra di 90 giorni?
Grazie per l'aiuto e la professionalità
- Risposta di :
- Buongiorno Beto,
Innanzitutto vorrei ricordarle che i rapporti orali sono considerati a rischio non significativo di trasmissione HIV, ma rispondiamo con ordine alle sue domande:
1) L'esito può essere considerato definitivo: lei NON ha contratto l'infezione.
2) Il periodo finestra è di 28 giorni per i test di IV generazione, ciò significa che da 28 giorni IN POI il test è attendibile.
3) No. Il test ELISA non si basano sulla sola rilevazione della p24 ma anche sugli anticorpi anti-HIV
4) L'antigene p24 è rilevabile indipendentemente dalla produzione di anticorpi.
5) L'ELISA di III generazione vengono ricercati solo gli anticorpi anti-HIV che, per le caratteristiche del nostro sistema immunitario, risulta attendibile dopo 90 giorni dall'evento a rischio.
Cordiali saluti,
L. Viola
Prof. Giovanni Guaraldi