Scheda quesito
- Nickame:
- Bibi90
- Data:
- 25/12/2018
- Quesito:
- Salve, sono in ansia per un evento forse sciocco, in quanto su varie risposte di archivio leggo che il virus dell'HIV ha scarsa resistenza in ambiente esterno (qualcuno parla di 10 secondi per tracce piccole di sangue), e che i contatti indiretti non sono a rischio. Vorrei comunque porvi il mio quesito in quanto sono molto in ansia, mi scuso in anticipo per il tempo che vi rubo.
In preda ad un attacco di allergia (starnuti, muco, prurito nasale) in un ristorante, sono andata al bagno per pulirmi il naso, il bagno era stato usato 5 massimo 10 minuti prima, presa dalla foga di pulirmi ho afferrato la carta igienica e mi sono soffiata il naso e pulita l'interno delle narici. Solo in seguito mi sono accorta che la carta presentava delle macchiette piccole color sangue, non mie, perché presenti anche in parti di carta che non avevo usato. Immagino che il sangue fosse della persona che precedentemente aveva usato il bagno. Ora, io mi sono letteralmente grattata e pulita l'interno della narice con parti della carta dove c'erano queste macchiette, sicuramente vecchie di 5/10 minuti. Mi sento in colpa per non aver controllato minuziosamente la carta prima di pulirmi, ma il disagio dell'allergia era davvero eccessivo. Ho davvero paura di essermi contagiata con HIV o HCV, in quanto il sangue presente era di una sconosciuta, ho paura di infettare il mio compagno...questo evento rientra nei Famosi CONTATTI INDIRETTI? Ho corso qualche rischio? Spero di avere presto vostra risposta, sono molto in ansia, grazie in anticipo.
- Risposta di :
- Buongiorno Bibi90,
abbiamo attentamente esaminato il suo quesito: ci chiede se l'episodio avuto nel bagno del ristorante rientra tra i contatti indiretti e se ha corso qualche rischio.
L'episodio è considerabile un contatto indiretto (significa che il contatto tra i fluidi corporei avviene tramite un mezzo) e pertanto lei NON ha corso alcun rischio infettivo.
Infatti, come già avrà letto, HIV ha una scarsa resistenza in ambiente esterno e si trasmette solo tramite contatti sessuali non protetti o scambio diretto di sangue (es. con aghi).
Stia serena, cordialmente
Giovanni Mori
Prof. Giovanni Guaraldi