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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Alberto62 del 17/08/2004

Scheda quesito

Nickame:
Alberto62
Data:
17/08/2004
Quesito:
Egr.Dottori, sono perfettamente conscio che dietro la sintomatologia del primo contagio, possano celarsi ingiustificate paure o sensi di colpa. Tuttavia vorrei porvi questo quesito, che mi sta quotidianamente preoccupando. Il giorno successivo ad un rapporto completo non protetto con una donna di mia vecchia conoscenza, ma che non ha rapporti con me esclusivi, ho cominciato ad avvertire un senso di leggero malessere generale, senza febbre, raffreddore o quant'altro riconducibile ad una specie di influenza bensì di spossatezza e un lieve mal di testa. Mi chiedo pertanto se in base alla Vostra esperienza e conoscenza, sono stati riferiti episodi analoghi, quali sintomi di un contagio, anche se non possono essere considerati statisticamente significativi. La preoccupazione nasce da fatto che non avevo mai avvertito prima questo mio stato fisico e mi chiedo da cosa possa derivare. Vi ringrazio per l'attenzione e per il Vostro prezioso lavoro.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Alberto, ci riferisce di aver accusato lieve spossatezza e mal di testa il giorno dopo un rapporto sessuale non protetto: questi sintomi non sono ascrivibili ad una infezione acuta da HIV, che è un'entità clinica piuttosto definita, con tempi di incubazione e caratteristiche specifiche (i sintomi si manifestano a distanza di 2-6 settimane circa dal rapporto a rischio, con febbre alta, ingrossamento dei linfonodi, faringite, dolori muscolo-articolari...). Tuttavia, poichè un rischio di trasmissione c'è stato, sarebbe opportuno eseguire un test HIV a tre mesi dall'ultimo contatto; in futuro utilizzi sempre il preservativo. Se la sintomatologia di cui riferisce persiste ancora, contatti il suo medico di base che, visitandola, sarà in grado di stabilire l'origine del disturbo. Saluti. Dott.ssa Cinzia Cappi