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Quesito di Andrea del 29/10/2018
Scheda quesito
- Nickame:
- Andrea
- Data:
- 29/10/2018
- Quesito:
- Ho avuto due rapporti che non so se giudicare a rischio. Il primo: un ragazzo che sostiene di essere negativo ed era pronto a mostrarmi il test fatto dopo 3 mesi di castità e che prima dell'incontro con me non ne aveva avuti altri. Non ho ovviamente prove. Ci siamo baciati, poi lui ha unito i nostri membri specularmente per usarli come uno e masturbarci. Ho ricevuto sesso orale e l'ho anche fatto a lui. Gli ho asciugato il precum prima di farlo ma temo che un po' sia rimasto o uscito dopo. Lui è venuto su di me e io non sono venuto. La mia paura rimane il precum. Temo che nonostante il poco tempo che ho praticato sesso orale mi abbia contagiato, essendo il suo membro arrivatomi fino in gola. Il secondo: un ragazzo con cui mi sono baciato e lui dopo essersi un po' masturbato ha masturbato anche me. Nessun contatto con lo sperma, ma rimane il dubbio sul precum. E sul fatto che la sua mano umida di precum abbia potuto trasmettere qualcosa (se positivo) a me. Dopo una settimana dal primo rapporto ho avuto una febbriciattola di un giorno e poi una forte tosse persistente. Il medico di base mi ha controllato i bronchi e mi ha dato antibiotico e aerosol e ora la tosse (dopo 5 giorni dalla cura) da secca si è trasformata maggiormente in grassa, ma ho a volte vampate di calore e sono spaventato che possa essere collegato. Grazie della pazienza. E scusate il disturbo. PS: se possibile vorrei ricevere risposte da medici, se possibile.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno, ci chiede delucidazioni in merito a due episodi. Ci racconta un primo episodio costituito da baci, petting e rapporti oro-genitali reciproci eseguiti in assenza di ferite spontaneamente sanguinanti e franca eiaculazione in cavo orale, tale episodio non si considera a rischio clinico per la trasmissione di HIV. Anche il secondo episodio, baci e masturbazione reciproca, non si considera a rischio. I sintomi che descrive sono aspecifici e verosimilmente non correlati agli episodi che ci racconta, le consigliamo di seguire le raccomandazioni che le ha fornito il medico a cui lei correttamente si è già rivolto. Cordiali saluti, Dott.ssa E. Bacca.
