Scheda quesito
- Nickame:
- Alepado
- Data:
- 23/07/2018
- Quesito:
- Buon giorno a tutti. Purtroppo la notte del 1 luglio 2018 ho praticato sesso orale ad un uomo maturo di circa 60 anni, il quale ho scoperto successivamente, prima che mi bloccasse suo social, che mi ha mentito sulla sua identità, creandomi non poche preoccupazioni e sensazioni di panico.
Comunque come stavo dicendo ho avuto un rapporto orale con. Quest’uomo è successivsmente abbiamo fatto entrambi un po’ di rimming ( stimolazione anale con la lingua )
La sua eiaculazione non è avvenuta assolutamente nella mia bocca ma bensì sul suo petto e dubito fortemente anzi son quasi al 100% sicuro che non ci sia stata fuorisciuta di altri liquidi precedentemente alla sua eiaculazione ...
Dottore son davvero preoccupato, vorrei sapere se c’è stato un rischio e se questo rischio di aver contratto la malattia sia elevato.... al 27 giorno dal rapporto farò un test il risultato sarà attendibile ?
In più io essendo donatore di sangue son stato chiamato per andare a donare ....
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile utente,
il rapporto orale attivo non la espone ad un rischio clinicamente significativo per la trasmissione di HIV, in assenza di eiaculazione all'interno del cavo orale o presenza di ferite aperte spontaneamente ed evidentemente sanguinanti. Può quindi stare tranquillo in merito all'episodio che ci descrive.
Il test periodico rimane comunque indicato per ogni soggetto sessualmente attivo, tanto più se è impegnato come donatore.
Il test da lei eseguito, se trascorsi almeno 45 giorni da altro eventuale rapporto a rischio, sarà da considerarsi definitivo e attendibile. Cordiali saluti,
C. Rigon, Dr.ssa C.Lazzaretti