Scheda quesito
- Nickame:
- life4life
- Data:
- 15/07/2018
- Quesito:
- Salve, sono un ragazzo eterosessuale di 27 anni. Premetto che non sono mai stato una persona ipocondriaca, ma in questa situazione, penso di esserlo diventato leggermente… Prima di raccontare la mia esperienza e chiedere un parere, vorrei un paio di conferme a quanto letto online sulla trasmissione di questo virus. Ho letto che in genere il soggetto passivo (in questo caso la donna in un rapporto eterosessuale) e molto piu a rischio rispetto al soggetto attivo? Secondo, vorrei sapere se in caso di rapporto non protetto e/o rottura del preservativo la trasmissione del virus e sicura nel 100% dei casi o c'e una certa variabilita (precisamente in caso di rapporto vaginale e rottura del preservativo)? Ho inoltre letto che spesso la conversione e asintomatica, quindi vorrei sapere se ci siano altre MST con sintomi simili a quelli associati all'HIV e da me sperimetati (che riporto in seguito)?
Riguardo il consulto: ho avuto un rapporto occasionale il 3 luglio durante il quale il preservativo si e lesionato nella parte centrale. Me ne sono accorto quasi subito (meno di 2 minuti) e ho proceduto immediatamente alla rimozione e sostituzione, ma non sono sicuro di essere andato in bagno per effettuare un lavaggio del pene. Ad oggi (15 luglio) ho sperimentato - oltre a tanta tanta ansia - un leggero mal di gola (piu un fastidio che un mal di gola vero e proprio che compare e scompare a intermittenza) e un linfonodo nella parte dx del collo identificabile al tatto (mal di gola dall’11 luglio e il linfonodo l’ho trovato il 12 luglio). Questo linfonodo sembra una piccola pallina, inoltre preciso che non e visibile ad occhio nudo, quindi non sporge e non e dolorante. Se non l'avessi cercato di proposito probabilmente non mi sarei mai accorto della sua presenza. Nella parte sx del collo non ho trovato nessun linfonodo ingrossato. Ho controllato anche linguine ed ascelle ma non ho trovato lifonodi ingrossati. Questi due sintomi li associo pero ad essere uscito da palestra la scorsa settimana senza essermi cambiato, e potrei aver preso freddo, in quanto c’era brutto tempo. A parte questi sintomi solo un lieve torpore nella parte posteriore della coscia sx (muscolo bicipite del femore - capo lungo) e una leggerissima dissenteria di un paio di giorni, ad oggi 15 luglio passata. Nonostante lo stress non ho notato stanchezza eccessiva o dolori muscolari o alle ossa, mangio regolarmente e abbondantemente, nessun mal di testa, sudorazione eccessiva durante la notte o vampate di calore. Avendo inoltre letto che i sintomi per una possibile infezione si manifestano in maniera piu intensa in genere tra il 3 ed il 10 giorno, non so se mi sto davvero preoccupando troppo, essendo gia al dodicesimo giorno dal possibile contagio...
Riguardo i test: Ho gia preso contatti con un laboratorio per un esame di 5 generazione (HIV 1 & 2 / P24 Ag). Ho inoltre chiesto la percentuale di affidabilita in caso volessi effettuare il test prima della finestra di 4 settimane e sto aspettando la risposta da parte del laboratorio (in caso varrebbe la pena effetturalo dopo 2 settimane? In base a questi sintomi, mi consigliate di effettuare dei test per altre MST? Inoltre, sempre dal laboratorio mi hanno proposto un test piu accurato (HIV1/2 PCR) che puo rilevare un possibile contagio da HIV (piu epatite B & C) gia 10 giorni dopo la presunta infezione. Vorrei un parere anche riguardo a questo tipo di test e la sua affidabilita. In caso scegliessi questo, dovrei comunque fare un test di conferma a 40 giorni?
Un ultima domanda, nel 2009 ho fatto un piercing alla lingua, che ho successivamente rimosso nel 2011 e la ferita dovrebbe essersi rimarginata, pero vorrei un parere professionale esperto. Il fatto di avere questa "ferita" puo in qualche modo incidere o aumentare il rischio di contrarre l’HIV o delle MST in caso di rapporti bocca-vagina?
Ringrazio anticipatamente per il tempo e le risposte.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno, abbiamo ascoltato con attenzione il suo quesito. I soggetti passivi durante un rapporto non protetto sono più a rischio. I rapporti non protetti da un uso corretto del profilattico rappresentano una possibile modalità di trasmissione dell’HIV e altre MST, così come i rapporti con rottura di profilattico, sia per i soggetti passivi che per gli attivi. Per questo le consigliamo di effettuare un test, attendibile già dopo 40 giorni dal rapporto da lei descritto. I sintomi che lei ci riporta sono aspecifici, se dovessero persistere la invitiamo a rivolgersi al suo medico curante. Le ricordiamo infine che il piercing che lei ha effettuato anni fa non la espone ad alcun rischio in quanto non si tratta di una lesione aperta e/o sanguinante. Cordiali saluti.
M. Afonina, dott.ssa Santoro A