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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Max del 19/06/2002

Scheda quesito

Nickame:
Max
Data:
19/06/2002
Quesito:
Buongiorno, chiedo scusa per la mia insistenza, vi ho gia' scritto una settimana fa circa ma non ho ancora avuto risposta. Riassumendo, chiedevo se era possibile essere contagiati dal virus hiv accarezzando la gamba ed il seno di una persona considerando che questa persona e' certamente sieropositiva ed io avevo una ferita nella mano procuratami il giorno prima(dimensioni 6mmX2mm circa). Questa ferita non era sanguinante, e visibilmente sulle gambe e seno di lei non erano visibili ferite. Ora posso solo affermare che non erano presenti ferite visibili al mio occhio. Il mio dubbio e' a riguardo della quantit=E0 di sangue che dovrebbe entrare in contatto con la mia ferita, per avere delle probabilita' di contrarre il virus. Su molti siti ho letto che ci devono essere 2 ferite aperte e sanguinanti, ma sanguinanti in quale misura? Anche se la quantita' di sangue che fuoriesce non e' visibile a occhio nudo? Oppure basta una cosi' minima quantita' per correre qualche (anche teorico)rischio. Viste molte informazioni discordanti tra vari siti, penso che questo sia un dubbio anche di altre persone. Potreste spiegarmi con i dettagli dulle quantita' necessarie di sangue sulla ferita precedentemente descritta dove si puo' correre un minimo rischio? E' necessario che effettui il test, o nel mio caso posso avere la certezza al 101% di non avere contratto il virus in quella occasione? (per altri dettagli vi rimando al messaggio che ho precedentemente inviato 1 settimana fa circa) Ansioso di ricevere una vostra risposta. Cordiali saluti e buon lavoro. (e complimenti per il lavoro che state svolgendo) Max
Risposta di :