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Quesito di loos del 03/08/2004
Scheda quesito
- Nickame:
- loos
- Data:
- 03/08/2004
- Quesito:
- sono gay, ho avuto una breve relazione con un boy hiv, senza sapere che lo fosse. Abbiamo avuto una serie di rapporti, 3 penetrativi, protetti, con me nel ruolo di passivo, e una decina di rapporti orali, generalmente io ero colui che lo prendeva in bocca (Scusate il mmodo brusco di dire le cose). Non ho mai avuto sperma in bocca, ma comunque non riesco a capire se questo tipo di rapporti sia a rischio o meno. 18 giorni dopo l'ultimo rapporto, ho avuto una febbre alta che è arrivata ai 40° che però era a quanto pare causata da una epatite acuta, dopo tre giorni di febbre infatti sono diventato itterico e i marcatori dell'epatite a sono risultati positivi, l'epattie era in corso. Io anche se nessun medico associa l'hiv con l'epatite ho molta paura e non riesco ad andarmi a fare il test. Sono quindi caduto nella paranaioa dei "sintomi" che anche se presenti possono essere tutti ricondotti all'epatite. Vorrei un aiuto grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Loos, ci riferisce che dopo circa tre settimane da un rapporto orale non protetto con partner HIV positivo ha manifestato i sintomi di una epatite A acuta: l'epatite A è una malattia a trasmissione orofecale (consumo di alimenti mal lavati, per es. frutti di mare), di frequente associata ai rapporti sessuali orali. L'HIV, benchè con rischio di trasmissione piu' basso, si trasmette anch'esso con rapporti orali non protetti, anche se non è avvenuta l'eiaculazione: è opportuno quindi che lei esegua un test HIV a distanza di tre mesi dall'ultimo rapporto. Poichè ha già avuto una malattia a trasmissione sessuale, eseguirei anche uno screening per MST (markers epatite B e C, screening per sifilide, gonorrea ed uretriti non gonococciche, Herpes genitalis e HPV). Ricordi di proteggere con il preservativo i futuri rapporti, sia genitali che orali. Saluti. Dott.ssa Cinzia Cappi
