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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Manu del 30/04/2018

Scheda quesito

Nickame:
Manu
Data:
30/04/2018
Quesito:
Salve, verso l'11 marzo ho avuto un rapporto con una prostituta; era protetto, ma sospetto che la stessa abbia (nascostamente e volontariamente) danneggiato il preservativo perché per tre volte mi ha fatto sentire i denti durante il rapporto orale; sembrava integro così ho proceduto al rapporto vaginale. Tuttavia verso il 20 marzo ho iniziato ad avere tanti sintomi: calore alle mani, vampate di calore, pruriti, funghi, pelle dolorosa in tutto il corpo, mal di gola, herpes forte, infiammazione prostata o comunque inguine con impossibilità ad eiaculare,giornate con mal di testa forte e stordimento generale, spossatezza, tanti formicolii a piedi, mani, braccia, dolori articolari e muscolari, poi una specie di fistola vicino all'ano - con sensazione per giorni di tenesmo rettale forte - che ha rilasciato pus e sangue a distanza di giorni; dolori inguinali (linfododi?)mi sono recato dal medico già verso il 23 e ho fatto i primi test hiv (negativi) poi dal proctologo (ma la fistola era già passata) e da vari infettivologi; i test hiv (antigene+anticorpi) li ho fatti vari a scaglioni (16gg, 22gg, 29gg, 37gg, 44gg); l'ultimo a 44 giorni; finora negativi; ma ho ancora sintomi (tosse secca, mal di gola, dolori articolari, lingua e labbro con specie di fistole e pallini, cambio del gusto dei cibi, spellamento mani e sensazione strana ad esse, difficoltà a dormi, molto prurito alle braccie e intimo, macchie rosse sulle braccia e sul collo, dolori al collo, problemi gastrici, herpes ancora visibile sul labbro ecc.); esame sifilide negativo; dall'emocromo risultano eosinofili alti (ripetuto tre volte); secondo i medici qualche reazione esiste (l'herpes o simile lo vedono chiaramente); ho fatto i test percutanie alle allegie e non risulta alcuna allergia. Dovrò ripetere il test hiv (e per altre malattie) penso prossimamente, verso 50/60 g, e poi tornare verso i 90g al centro MTS per il test definitivo (ammesso che non risulti positivo prima come temo); sto valutando con il nuovo medico di base anche un hiv pcr; cosa potete dirmi? io dai sintomi che ho il timore fortissimo, quasi la certezza, che mi abbiano infettato con hiv ... pensando che ho voluto un rapporto protetto con quelle modalità mi sento oggetto di atto criminale da parte di prostituta untrice, che ha finto rapporto protetto, invece ha danneggiato la protezione (in modo che sembrasse integra!) nascostamente per infettare me (e magari altri clienti); cosa mi consigliate?
Risposta di :
Gentile Manu, ci dice di avere avuto un rapporto protetto e non ha potuto percepire lacerazioni del profilattico. I test eseguiti sono definitivi rispetto all'episodio che la preoccupa pertanto non devono essere ripetuti. La sintomatologia è aspecifica e necessita di un inquadramento internistico generale ma l'eventualità che si tratti di una malattia a trasmissione sessuale è remota. cordiali saluti Prof. Giovanni Guaraldi