Scheda quesito
- Nickame:
- adespoto
- Data:
- 04/04/2018
- Quesito:
- Buongiorno
Ho avuto un rapporto a rischio circa 3 settimane fa (15/3/18) con escort, orale scoperto ricevuto e inserimento mie dita durante masturbazione, poi vaginale protetto. Sulle mani non avevo nessun tipo di ferita, sul glande non presentavo tagli ne presenza di sangue dell'escort. In data 29/3/18 sono andato in ospedale a fare prelievo e oggi, 4/4/18 dovevano darmi i risultati, ma, a quanto mi è stato detto le mie provette sono state perse (POSSIBILE?). Va detto che il prelievo sono riuscito a farmelo fare fuori orario (h 13:15). Ora mi hanno dato appuntamento tra una settimana.
Il mio dubbio è: non è che sono risultato positivo al test elisa4 e mi hanno rifatto il prelievo per il western blot? non dovrebbero informarmi comunque?
Ora mi aspetta un'altra settimana di stress, accentuato dal mio dubbio!
Per ora non ho avuto nessun sintomo evidente, tranne leggero mal di gola (ma fumo) mal di testa di cui non ho mai sofferto (stress?) e senso di bruciore nell'interno cosce.
Sono tentato di andare in clinica privata per avere i risultati prima, ho il terrore di poter infettare accidentalmente la mia compagna..
A qualcuno a cui è stato fatto il WB hanno detto che le prime provette erano andate perse?? A I U T O
- Risposta di :
- Buongiorno, abbiamo letto con attenzione il suo quesito. Il sesso orale non rappresenta un fattore di rischio per la trasmissione HIv in assenza di lesioni e/o eiaculazione, così come i rapporti protetti da un uso corretto del profilattico, non vi era dunque indicazione al test per l’episodio da lei riferito. In ogni caso la invitiamo a recarsi all’appuntamento datole per maggiori informazioni, e le ricordiamo che qualsiasi sia l’esito dei suoi esami i medici sono tenuti ad informarla a riguardo, quindi può stare tranquillo da questo punto di vista. Le ricordiamo inoltre che, nell’attesa degli esiti, è opportuno che i rapporti con la sua compagna siano protetti. Cordiali saluti
Prof. Giovanni Guaraldi