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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di matteo del 15/09/2017

Scheda quesito

Nickame:
matteo
Data:
15/09/2017
Quesito:
Buona sera avrei un quesito da porre alla vostra attenzione, l'altra sera in un pub americano si è avvicinata una ragazza sudafricana sconosciuta che ha iniziato a ballare con me, toccando le sue mani le ho sentite ruvide non so se aveva qualche ferita sulle mani ed io non ho controllato se avevo qualche ferita sulle mie mani in quel momento. In seguito si è continuato a ballare stando molto vicini e strusciandoci con gli organi sessuali da entrambi le parti, in tale circostanza ho eiaculato sententomi bagnato su slip e pantalone, nonstante cio lei ha continuato a strusciarsi non so se lei indossava degli slip quando si ballava e se sia venuta anche lei con l'uscita di liquido vaginale che magari è entrato in contatto con i miei organi sessuali mentre che ci si strusciava. Inoltre le mie mani dopo essere entrate in contatto con le sue mani e il suo corpo mi sono toccato il naso, gli occhi e la bocca dove prima di uscire fuori mi era fuoriuscito del sangue lavandomi i denti. Vorrei aggiungere che con la ragazza non ho avuto rapporti sessuali di penetrazione o sesso orale. Inoltre ballando si stava molto vicini non so se qualche goccia di saliva della ragazza è entrata in contatto con la mia bocca, occhi e naso. I vestiti se non li lavo nell'immediato possono essere dei veicoli di trasmissione di virus come hiv, epatite e altre malattie sessuali? L'episodio descritto può considerasi a rischio per hiv, malattie sessuali di ogni genere ed epatite?
Risposta di risponditore non trovato:
Buonasera Matteo, l'episodio da lei descritto non comporta nessun rischio di trasmissione di HIV, epatiti o malattie sessualmente trasmesse. Le ricordiamo che queste infezioni si trasmettono solo con rapporti anali o vaginali non protetti o con lo scambio di rilevanti quantita' di sangue. Puo' stare tranquillo. Cordiali saluti, S. Pioli, Dr G. Dolci