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Quesito di dubbio del 20/07/2004
Scheda quesito
- Nickame:
- dubbio
- Data:
- 20/07/2004
- Quesito:
- Innanzitutto complimenti per il servizio offerto e la vostra professionalità. Da diversi anni ho avuto molti rapporti sessuali PROTETTI con prostitute. Ho avuto anche relazioni con 2 donne: in questi due casi ho avuto molti rapporti NON PROTETTI.PREMETTO CHE REGOLARMENTE, OGNI 3 E 6 MESI MI SOTTOPONGO A TEST HIV. FINORA SONO TUTTI CON RISULTATO NEGATIVO (fortunatamente). Il problema è il seguente: la relazione che ho con quest'ultima ragazza avviene SIA CON RAPPORTI PROTETTI CHE CON RAPPORTI NON PROTETTI. CIRCA 2 MESI FA LA GINECOLOGA LE HA DIAGNOSTICATO UN TRICOMONAS. Il mio medico mi ha prescritto l'applicazione di "CANESTEN" per circa 10 giorni. NEL FRATTEMPO ABBIAMO AVUTO ALTRI RAPPORTI NON PROTETTI E NON SENTIVAMO DOLORE O BRUCIORE. Dopo circa 1 mese però sembra che il Tricomonas ci sia tornato ad entrambi! INFATTI A VOLTE DURANTE I RAPPORTI CON LEI ENTRAMBI PROVIAMO BRUCIORE AI GENITALI. DOMANDE: 1)COME POSSIAMO COMPORTARCI OLTRE AD ESEGUIRE OGNI 3-6 MESI IL TEST HIV? 2)IO HO AVUTO RAPPORTI PROTETTI CON PROSTITUTE. E' DA ESCLUDERE UN CONTAGIO DA TRICOMONAS CON L'UTILIZZO CORRETTO DEL PROFILATTICO? 3)QUANTO PUò INFLUIRE IL TRICOMONAS NELLA DIFFUSIONE DI ALTRE MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE? 4) IL TRICOMONAS PUò INFLUIRE NELLA DIFFUSIONE DI ALTRE MALATTIE ANCHE SE SI UTILIZZA CORRETTAMENTE IL PROFILATTICO DALL'INIZIO ALLA FINE DEL RAPPORTO?
- Risposta di :
- Gentile utente, 1. Non è corretto eseguire il test HIV ogni 3-6 mesi; il primo test va fatto quando si pensa di avere avuto un comportamento a rischio, dopo dicchè per gli ulteriori rapporti sessuali vanno presi le precauzione del caso (utilizzo corretto del profilatico, rapporti possibilmente con un solo partner di cui si conosce lo stato sierologico). 2. Il profilatico correttamente utilizzato protegge dall'infezione da HIV e dalle MST (tricomonas). 3. Il tricomonas può influire nella diffusione di altre malattie: sia come indice di una scorretta protezione, sia producendo delle lesioni sulle mucose facilitando la trasmissione di germi. Cordiali saluti. Dr.ssa Mazeu I.
