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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Dubbioso88 del 23/08/2017

Scheda quesito

Nickame:
Dubbioso88
Data:
23/08/2017
Quesito:
Buongiorno a seguito rapporto orale non protetto ho sviluppato, dopo circa 20 giorni, uretrite e balanopostite trattata localmente con Gentalyn. Successivamente, non avendo avuto risultati duraturi, il medico mi ha prescritto 10 gg di Ciproxin. Il giorno successivo ha iniziato a formarmisi sul glande una piccola papula rossa non dolorosa, mai ulceratasi che a oggi, quasi sei giorni dalla sua comparsa sta piano piano sparendo. Allarmatomi comunque sono stato in un centro MTS per esecuzione esami di routine, tra cui: - tampone su papula - HIV di IV generazione - HCV anticorpi - Treponema Pallidum: anticorpi anti cardiolipina, VDRL/RPR quantitativa Ritiro oggi esiti esami del sangue tutti negativi, in attesa del tampone la mia domanda è, temendo ovviamente il contagio da sifilide: - L'esame di cui sopra è treponemico, non treponemico o entrambi? da risultato leggo solo dicitura "Anticorpi anti treponema pallidum" e non mi è chiaro la tipologia di esame effettuato - Un risultato negativo a 38gg dall'episodio è definitivo/rassicurante per la sifilide? Quale è l'indicazione del periodo finestra per la reattività degli esami da me effettuati? il medico oggi è stato poco chiaro ed evasivo in merito - All'esame obiettivo il medico ha detto che l'aspetto della papula non è tipica del sifiloma, potrebbe la mia azione topica (durante la balanopostite, momento in cui la papula ancora non si era manifestata) e l'assunzione del ciproxin contestuale alla comparsa aver decapitato le manifestazioni cliniche del sifiloma? - E ancora, potrebbe il mio comportamento terapeutico aver inficiato i risultati del test sierologico o eventualmente di quelli del tampone che riceverò settimana prossima? Vi ringrazio enormemente per la disponibilità
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno, abbiamo letto il suo quesito e andremo a risponderle di seguito: - i test da lei eseguiti sono sia test treponemici che non treoponemici - un risultato negativo a 38gg dall'episodio è senz'altro rassicurante, dato che tale test ha una valida attendibilità a 6 settimane dall'evento a rischio - l'assunzione di terapia antibiotica nell'immediata vicinanza temporale rispetto alla comparsa della papula potrebbe aver decapitato la manifestazione clinica - i test sierologici non risultano inficiati dalla terapia assunta, pertanto il risultato è da considerarsi attendibile. E' utile comunque sottoporsi a un nuovo screening per sifilide a distanza di tre mesi, per verificare la comparsa o il movimento quantitativo degli anticorpi anti treponema. Cordiali saluti Dr.ssa C.Lazzaretti, dott.ssa Santoro A