Scheda quesito
- Nickame:
- Paris
- Data:
- 05/07/2017
- Quesito:
- Buongiorno,
Probabilmente è una domanda sciocca e stupida ma vorrei comunque formularvela. Come spesso leggo di altri utenti, anche io
ho una paura causata dall'aver provato il "sesso facile" con la prostituzione, dopo il mio recente divorzio. Durante il
Rapporto, ovviamente, ho indossato il profilattico e non ho utilizzato ne la bocca e ne le mani per altri comportamenti
durante il rapporto. Da circa un mese e mezzo ho un linfonodo, esattamente quello sotto la mandibola lato sinistro
Leggermente gonfio e un po dolente, anche se giro il collo dalla parte opposta verso il basso, come se in qualche modo
Comprimesse il punto interessato si sente l'indolenzimento dello stesso. Gli altri linfonodi non mi pare di sentirli ne
gonfi e ne dolente è l'unico interessato.
La mia domanda è:
In caso di una risposta dei LINFONODI dopo aver contratto il virus dell HIV, sarebbero stati gonfi in maniera più massima?
Oppure ci sono casi, in cui soltanto, come nel mio caso, se ne può gonfiare uno soltanto?
Come ultima domanda vorrei chiedervi questo:
Avendo indossato correttamente il profilattico e tra le altre cose ho anche appurato che non si fosse rotto (anche se
solitamente si noterebbe palesemente). L'aver sfilato il profilattico dal pene con un fazzoletto, di quelli umidificati ,
prendendolo dalla punta per capirci dove è posto iòl serbatoio , c'è la possibilità di infettarsi con le secrezioni vaginali
oppure con del sangue magari per mestruazioni) se si hanno delle piccole lesioni, ad esempio come quelle che si creano
vicino alle unghie?
Se fosse possibile, oltre ad avere un parere per la questione del mio l'infondo in relazione ad una possibile infezione da
HIV vorrei anche avere delucidazioni sulla possibilità di infettarsi da un fazzolettino (umidificato) come ho riportato
nella mia esperienza.
Grazie e spero in una Vostra cortese risposta
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Paris,
abbiamo letto il suo quesito e possiamo tranquillizzarla: il rapporto da lei descritto non è a rischio di trasmissione HIV: aver utilizzato il preservativo fin dall'inizio della penetrazione l'ha protetta dal rischio. Anche l'eventuale contatto tra liquidi vaginali o sangue e le mani, pure in presenza di piccole lesioni vicino alle unghie, non la espone al rischio di trasmissione.
La sintomatologia da lei riportata è inoltre assolutamente aspecifica e non indica necessariamente un'infezione da HIV. Se la sintomatologia dovesse persistere, la invitiamo a rivolgersi al suo medico di fiducia.
Cordiali saluti,
D. Pavia, Dr.ssa C.Lazzaretti