Scheda quesito
- Nickame:
- France77
- Data:
- 23/06/2017
- Quesito:
- Buongiorno dottori, di seguito la mia domanda.
Ieri sera ho avuto un rapporto sessuale con una ragazza di stato sierologico sconosciuto. Ill rapporto è stato di tipo vaginale, fin dall'inizio protetto da profilattico. Più volte nel corso del rapporto ho controllato lo stato del profilattico accertandomi che fosse collocato in maniera corretta ed è sempre stato così. Solo alla fine della del rapporto, dopo l'eiaculazione e nel momento in cui ho estratto il pene dalla vagina, ho notato che il profilattico si era leggermente sfilato dal pene. In sostanza, la parte "alta" era calata poco prima della metà del pene, mentre la parte bassa "penzolava" come un calzino per 2/3 cm oltre il glande, che però era ancora interamente coperto. Non so dire se questo parziale sfilamento sia avvenuto nelle ultime fasi del rapporto oppure nel momento in cui ho estratto il pene.
Preoccupato, ho subito verificato integrità del profilattico anche gonfiandolo. Il profilattico sembrava perfettamente integro (non si è sgonfiato neanche dopo vari minuti), il liquido spermatico era all'interno e non colava nulla. Inoltre mi sono subito lavato le parti intime.
Date queste premesse, posso stare tranquillo o ho rischiato in termini di esposizione HIV o altre malattie veneree?
Grazie mille,
Francesco
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno,
abbiamo letto il suo quesito e possiamo tranquillizzarla: il rapporto da lei descritto non è a rischio di trasmissione HIV. Ha infatti correttamente utilizzato il preservativo dall'inizio alla fine del rapporto e lo stesso risultava integro alla fine del rapporto stesso, anche se si è leggermente sfilato nella fase finale. Questa pratica l'ha efficacemente protetta sia dal rischio di trasmissione di HIV che di altre MST.
Cordiali saluti,
D. Pavia, Dr.ssa C.Lazzaretti