Scheda quesito
- Nickame:
- Babs
- Data:
- 10/06/2017
- Quesito:
- GentilissimI medici.
Vi disturbo perché ahimè ho un dubbio e un ansia che mi attanaglia che non mi fa star bene
Vi spiego la mia situazione, per un banale problema ginecologico ho scoperto di avere dei papillomi vaginali. Non avendo più un ginecologo di fiducia (il mio è andato in pensione) sono andata da un privato presso una struttura che raggruppa tutte le branche mediche in forma privata.
Scoperti i papillomi mi ha fatto una diatermocoagulazione che pare abbia funzionato. Anche mio marito ne era affetto ed è stata fatta anche a lui dallo stesso ginecologo.
Ora stiamo facendo i controlli post intervento. A 30- 60- 90 gg.
Al mio secondo controllo tutto bene. Il medico però non mi ha fatto il controllo con l'acido acetico (mai fatto nemmeno al giorno dell'intervento) così gli chiedo di farmelo.
Però si era già tolto i guanti e buttato via lo speculum.
Così SENZA guanti prende una specie di pinza lunga imbeve una garza di acido acetico (lo annusa dicendo quanto sapesse di aceto, era di spalle e non ho visto se ci avesse appoggiato il naso) e me la inserisce in vagina. Non mi ha toccato con le mani ma non ne sono certa ormai non capisco più niente.
Poi sempre SENZA guanti prende uno speculum sterile (aperta la confezione davanti a me) e mi visita di nuovo.
Però era senza guanti!!! Non ha toccato la punta dello speculum ma l' ha inserito dalla maniglia.
Alchè io sono terrorizzata che possa avermi trasmesso qualche malattia come Hiv o epatite.
La pinza era nel mobiletto aperto dove ha tutte le sue cose non era quindi sterile. Devo prendere provvedimenti e fare il test per l'HIV e l'epatite??
Un'altra cosa, quando mi ha fatto l'anestesia ancora 2 mesi fa per la diatermocoagulazione ha usato una siringa per aspirare il liquido e tutto questo ancora senza guanti.
Ho corso dei rischi anche in questo caso?
Grazie mille.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno, abbiamo ascoltato con attenzione il suo racconto. L'episodio da Lei riferito non l'ha esposta al rischio HIV poiché affinchè questo si presenti ci deve essere un contatto evidente tra due mucose oppure tra liquidi biologici, perciò può stare tranquilla. E' poco probabile anche che tramite le modalità da Lei descritte si sia verificato un passaggio di HBV, poiché non c'è stato alcun contatto diretto con materiale usato su altri pazienti. In ogni caso, dovrebbe parlare col suo ginecologo dell'accaduto per stare più tranquilla. Cordiali saluti.
M. Afonina, dott.ssa Santoro A