Scheda quesito
- Nickame:
- Gino95
- Data:
- 08/05/2017
- Quesito:
- Salve, il 21 aprile ho praticato un orale attivo ad un trans. purtroppo senza preservativo ma fortunatamemte anche senza eiaculazione. Dato che non ho modo di sapere la sieropositività dell soggetto ipotizzo il caso peggiore: che lo sia.
Detto questo, a distanza di circa 7 giorni ho manifestato spossatezza e mal di testa che sono durati 3/4 giorni. Ho effettuato una visita dal medico di base che però lavora anche per un importante azienda farmaceutica italiana del sangue (quindi il miglior medico per prima diagnosi). Mi ha visitato e mi ha detto che alla gola non presentavo tracce di candida ne arrossamenti e mi ha chiesto domande riguardo possibile febbre (che non ho avuto). Alla fine del colloquio mi ha detto di stare tranquillo ma di ricontattarlo nel case il mal di testa persistesse o se fossero comparse febbre e rash cutanei o altri possibili sintomi. Inoltre se avessi avuto ancora attacchi d'ansia mi avrebbe prescritto quando fosse stato attendibile, un esame del sangue.
Quello che mi preoccupa è: tale mal di testa che si è presentato dopo circa 10 giorni dall accaduto può essere sintomo di primo infezione nel caso del mio rapporto orale? O rischiato in maniera ragguardevole? Permetto che tale dolore veniva attenuato del tutto dall uso di aspirina o oki.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Gino,
abbiamo letto con attenzione il suo quesito e possiamo tranquillizzarla: il rapporto da lei descritto non è considerato a rischio clinicamente significativo di trasmissione HIV. Inoltre, la sintomatologia da lei descritta è assolutamente aspecifica. Non è necessario per questo episodio sottoporsi ad alcun test, tuttavia rimane l'indicazione alla sua esecuzione per tutti i soggetti sessualmente attivi che non l'avessero mai eseguito in precedenza.
Cordiali saluti,
D. Pavia, Dr.ssa C.Lazzaretti