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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Danc88 del 07/05/2017

Scheda quesito

Nickame:
Danc88
Data:
07/05/2017
Quesito:
Non avendo ricevuto risposta vi inoltro il messaggio da me scritto precedentemente. Salve dottori e vi ringrazio per la disponibilità. Circa 20 giorni fa ho praticato una masturbazione ad uno sconosciuto. Mi sono sentito sicuro a praticarla perché consapevole del fatto che non viene considerato una pratica a rischio. Tuttavia era buio, e non sono assolutamente certo dello stato del pene del signore, anche se manualmente non ho avvertito nessuna lesione o anomalia. Il mio dubbio riguarda il fatto che lo sperma del signore è finito su di una escoriazione che mi ero provocato al lavoro la mattina stessa (la masturbazione è avvenuta intorno a mezzanotte). La mattina ho grattato il muro con una nocca, levandomi della pelle e provocando un escoriazione di 5 mm di diametro e profonda 2. La ferita ha inizialmente sanguinato molto, misi un cerotto e dopo un paio d'ore smise di sanguinare, per lo tolsi. Stando sulla nocca del dito, è quel genere di crosticina-ferita che è continuamente sollecitata ad aprirsi e chiudersi. Questo mi provoca molta ansia, in quanto, non so se possa o meno corrispondere alla definizione di ferita profonda, aperta e sanguinante, secondo le linee guida dell' ISS. Lo sperma è rimasto sulla mano e quindi verosimilmente sull' escoriazione circa 30 secondi... Poco più. Mi sono pulito approssimativamente sui suoi pantaloni, sui quali non mi sono accertato vi fosse o meno presenza del mio sangue, e dopo circa 5 minuti mi sono pulito in macchina con dei fazzoletti che non sono sporchi di sangue. Questo è quindi il mio primo dubbio. Il secondo dubbio riguarda il fatto che io tizio ha cercato ad un certo punto di inserire un dito nel mio sedere, riuscendo ad entrare al massimo di un centimetro, alche mi sono spostato velocemente. Qualche ora prima mi sono masturbato l ano con un oggetto non predisposto a questa pratica ed essendo molto tempo che non facevo questo ritengo verosimile di essermi provocato delle abrasioni nella zona interessata, per quanto io abbia utilizzato lubrificazione e non abbia notato nessuna fuoriuscita di sangue. In questo scenario quanto è configurabile un rischio relativo a una ipotetica presenza di sangue sul dito? Io non ho visto il suo dito, e non mi sono accorto di sangue sulla coscia o sulle natiche, anche se non ho appositamente guardato, ma mi sono lavato direttamente una volta a casa. Attendo con ansia un vostro responso è ci ringrazio per la disponibilità.
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Danc88, ci risulta di aver già risposto al suo quesito. Cordiali saluti Dr.ssa C.Lazzaretti