Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ipocondriaco del 06/05/2017

Scheda quesito

Nickame:
ipocondriaco
Data:
06/05/2017
Quesito:
Buongiorno, vi faccio innanzitutto i complimenti per il vostro pregevole servizio sociale. Vorrei porvi il seguente quesito: purtroppo oggi, dopo tanto tempo che non succedeva, sono andato da una massaggiatrice escort dove ho avuto i seguenti comportamenti sessuali: massaggio da parte della ragazza corpo su corpo. La ragazza mi ha masturbato con le mani e con il seno; mi ha stimolato con le dita l'ano (penetrandolo per un cm al massimo). Durante la stimolazione del pene con il seno la ragazza mi ha leccato l'asta del pene e forse anche lievemente la base del glande. E' stata una cosa di max 1 sec perchè io l'ho fermata immediatamente.Essendo senza preservativo, poichè non avevo nessuna intenzione di avere un rapporto orale o vaginale o anale, mi chiedo se quella veloce leccata puo' avermi messo a rischio per hiv oppure qualche altra MST (sifilide, epatiti, papilloma, etc). Inoltre mi chiedo se anche la lieve penetrazione anale con il dito puo' essere un comportamento rischioso per HIV o MST. Da parte mia mi sono limitato ad accarezzare e leccare i capezzoli della ragazza, ma questo penso che non sia un rapporto a rischio. Sono molto in apprensione, poichè ho una compagna fissa con una buon rapporto sessuale e il solo pensiero di poterle fare correre anche il minimo rischio mi angoscia tantissimo, oltre al disagio psicologico per il mio comportamento scorretto all'interno della coppia. In attesa di una vostra risposta vi porgo i miei piu' cordiali saluti
Risposta di :
Gentile Ipocondriaco, abbiamo letto con attenzione il suo quesito. Per quanto riguarda il rischio per MST o HIV, quello che è successo è a rischio non significativo. La penetrazione del dito nell'ano non ha comportato alcun rischio, parimenti il contatto bocca-pene in assenza di eiaculazione. Siccome l'evento è stato fugace, ci sentiamo di tranquillizzarla. Nel caso riscontri sintomi a livello locale si rivolga subito al suo medico curante. Per quanto riguarda il disagio psicologico, le possiamo consigliare di rivolgersi al consultorio più vicino a lei, dove la sapranno sicuramente aiutare. Cordialità, Dott.F.Cavazzini