Scheda quesito
- Nickame:
- Cunnilingus - Borderline
- Data:
- 04/04/2017
- Quesito:
- Buongiorno, mi scuso in anticipo se vi propongo un tema già trito e ritrito su cui ho letto un monte di articoli ma vi chiederei comunque una precisazione.
10 giorni fa circa sono entrato in un centro massaggi. Facendola breve non ci sono stati comportamenti a rischio se non alla fine. In particolare abbiamo praticato la posizione 69 e, cosa che non mi era mai successa precedentemente, decido di dare una veloce leccata molto superficiale alla vagina senza penetrare con la lingua e anzi forse non leccando neanche tutta la superficie esterna ma una minima parte. Il tutto sarà durato si e no 20 secondi.
Ora ho già letto di tutto e di più e in generale mi sembra di aver capito che non esistano ad oggi casi documentati di contagio da HIV da cunnilingus attivo trattandosi invece soltanto di plausibilità biologica. La signorina cinese (di cui a onor del vero bisogna dire che trattasi di signorina sierosconosciuta e quindi possibilmente HIV-) al termine e prima di salutarmi mi ha detto: " questa volta non ti ho permesso di leccare perchè ho finito da poco il ciclo, però magari la prossima volta va bene". Quanto però non sono riuscito a capire con chiarezza sono i seguenti dettagli (che poi coinvolgono anche la mia percezione del rischio associato):
1. Qualora fossero state presenti alcune traccie ematiche di lieve entità (striature, goccioline o simili) si tratterebbe di cunnilingus in caso di mestruazioni o sarebbe invece associabile al caso di cunnilingus con secrezioni vaginali?
2. Quando si parla di cunnilingus in letteratura si tratta di una situazione con un rapporto profondo oro/genitale ? in altre parole una veloce "leccata" superficiale è da assimilare più alla masturbazione oppure al cunnilingus?
3. Quando si parla di plausibilità biologica il riferimento è al fatto che teoricamente questo è possibile poichè mucosa e liquidi possono entrare in contatto e quindi dare origine a uno scambio potenzialmente rischioso. Ho letto però anche che, in generale, le mucose della bocca, della lingua, le gengive e le mucose orali dovrebbero essere gravemente compromesse e sanguinanti tanto da permettere al virus non solo di passare da quella zona ma anche di sostare e poi penetrare nei successivi 20-30 minuti. All'arrivo nello stomaco poi tutto viene distrutto dagli acidi presenti.
4. Ho letto e continuo a trovare riferimenti rispetto a probabilità di contagio molto basse e da quanto ho capito per quanto riguarda il contagio avvenuto esclusivamente tramite cunnilingus attivo si parla di meno di 4 casi ogni 10.000 che però è un ricavato statistico più che un dato oggettivo. Semplificando di nuovo la domanda: esiste una letteratura scientifica (anche in lingua inglese ovviamente) da cui questi numeri sono stati ricavati a seguito di studi oppure no?
5. Ultimo, e scusate se mi sono dilungato così tanto. Gli ospedali in EMR fanno questi test in forma anonima o riservata ? effettuano di base anche il test per le varie MST? si effettuano tutti lo stesso giorno? dopo 30 giorni dall'evento posso effettuare tutte le verifiche contemporaneamente e considerare i risultati definitivi ?
Tirando quindi le somme e precisando che, comunque vada mi presenterò al presidio ospedaliero più vicino a casa mia tra 20 giorni (e quindi a 30 giorni dall'evento) per effettuare le analisi del caso sia per quanto riguarda l'HIV che per quanto riguarda le MST anche perchè essendo donatore di sangue preferirei presentarmi alla prossima donazione con la sicurezza di essere "pulito" (tra l'altro mi risulta che anche ad ogni donazione vengano fatti tutti gli esami vero ?)
Tirando le somme Mi sembrerebbe di rientrare in un caso di rischio plausibile piuttosto che reale perchè:
a) forse non era HIV+
b) probabilmente non c'è stato alcun liquido ematico e anche le secrezioni vaginali sono state comunque in quantità irrilevante dovuto alla posizione e durata
c) se anche quanto sopra non fosse vero avrei dovuto avere in gola o in bocca evidenti lesioni aperte e facilmente visibili sia sul momento che il giorno dopo
d) se ancora avessi avuto delle microlesioni nell'apparato orale provocando un contatto effettivo questo avrebbe dovuto essere di sufficiente durata e con una sufficiente carica virale per non esser stato inibito nè dalla saliva (che ha, seppur blando, un minimo di effetto inibitore) nè dal mio sistema immunitario.
e) se quanto sopra fosse tutto falso probabilmente resterei uno dei pochi casi al mondo.
Il tutto non per abbassare la guardia visto che in questi casi le variabili possono essere migliaia ma per capire se ritenete le mie conclusioni valide oppure no.
Grazie e scusate se sono stato così dettagliato e pedante ma ho anche la speranza che la vostra risposta possa servire anche per altri che abbiano dubbi simili
- Risposta di :
- Buongiorno,
Abbiamo letto il suo quesito e le andremo a rispondere per punti:
1) affinché vi sia un rischio durante la pratica del cunnilingus devono essere presenti abbondanti sanguinamenti attivi;
2) per cunnilingus si intende la stimolazione orale dei genitali femminili, indipendentemente dall'intensità e dalla durata;
3-4) la plausibilità biologica sta ad indicare la potenziale possibilità di trasmissione tramite il contatto tra le mucose, che tuttavia non trova riscontro nella clinica. In altre parole non sono descritti casi di trasmissione a seguito di cunnilingus come unico rapporto a potenziale rischio;
5) il test HIV può essere eseguito in forma anonima, se rischi e sto, in tutta Italia, ed è gratuito. L'esito viene considerato definitivo Trascorsi 90 giorni dall'ultimo rapporto a rischio. Per quanto riguarda i test per le altre MST, non vi è una uniformità tra i diversi centri, per cui le suggeriamo di chiedere al suo centro di riferimento.
In ogni caso, l'episodio da lei riportato non è considerabile a rischio di trasmissione HIV e quindi non vi è l'indicazione all'esecuzione del test.
Cordiali saluti,
D. Pavia, Dr.ssa C.Lazzaretti, Dr. G.Guaraldi