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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Esperienza del 30/03/2017

Scheda quesito

Nickame:
Esperienza
Data:
30/03/2017
Quesito:
Buongiorno, innanzi tutto grazie per la risposta al mio primo quesito ed al consiglio di sottopormi al test che sicuramente farò. Sempre in riferimento alla mia precedente mail del 15 marzo mi avete evidenziato che la presenza di secrezioni vaginali su scroto con escoriazioni/piccoli taglietti può, anche se in minima parte, avermi esposto al contagio. Successivemente, in attesa della vostra gentile risposta, ho letto che il virus fuori dal corpo umano diventa "inattivo" ovvero non può trasmettere l'infezione (contatto indiretto), l'infezione avviene solo per contatto diretto tra mucose, affermazione che contrasta con quanto mi avete segnalato. Per cortesia potete darmi delucidazioni in merito affincè io possa capire meglio? Grazie ancora per la Vostra consulenza. Cordiali saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno, abbiamo ascoltato con attenzione la sua richiesta. E' vero che il virus dell'HIV risulta molto labile nell'ambiente esterno e si inattiva dopo pochi minuti, tuttavia questo vale solo per superficie extracorporee. Su superficie corporee quali mucose, apparati genitali e fluidi (liquido spermatico e secrezioni vaginali) il virus riesce a sopravvivere. Le ricordiamo inoltre che, il virus si trasmette per contatto di mucose infette e/o presenza di ulcerazioni escoriazioni nel sito di contatto. Le consigliamo dunque di sottoporsi al test a 30 giorni dall'episodio di cui prima, per vivere serenamente la propria vita sessuale. Cordiali saluti. M. Afonina, dott.ssa Santoro A