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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di scappatella del 04/01/2017

Scheda quesito

Nickame:
scappatella
Data:
04/01/2017
Quesito:
Gentile dottor Guaraldi, gradirei avere la Sua opinione di esperto in merito al seguente fatto (Le premetto che due diversi operatori del Telefono Verde AIDS dell' ISS mi hanno già detto che non ho corso alcun rischio e non devo sottopormi al test HIV). Ho masturbato una amica, inserendo completamente un dito in vagina: su tale dito, alla base dell' unghia, avevo una microferitina (tipo pellicina rialzata) sul cui fondo era visibile il mio sangue: spremendo fortemente questa feritina e sfregandola contro un panno (la feritina sarà stata, ad occhio, un millimetro o poco più) poteva uscire una infinitesima, puntiforme quantità del mio sangue. Secondo Lei tale feritina, localizzata su un dito inserito in vagina per alcuni minuti e quindi entrato in contatto con secrezioni vaginali, può rappresentare una efficace porta di ingresso per HIV? Al TV AIDS mi hanno detto che, per configurarsi un rischio, la ferita doveva essere copiosamente e spontaneamente sanguinante, tanto profonda da richiedere addirittura un intervento medico per tamponare l' emorragia perché, nei casi come il mio, non esiste la possibilità di contrarre HIV, tanto che per la masturbazione non esiste indicazione al test HIV. Lei cosa ne pensa? Auguri di buon 2017 a Lei ed al Suo Staff La ringrazio per la Sua cortese attenzione.
Risposta di :
Gentile Scappatella, il comportamento che la preoccupa (piccola ferita alla base dell'unghia non spontaneamente sanguinante entrata a contatto con secrezioni vaginali) non è a rischio per quanto riguarda la trasmissione di HIV. Concordiamo con quanto riferitole dal Telefono Verde. Cordiali saluti, Prof G. Guaraldi