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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Swimman87 del 15/11/2016

Scheda quesito

Nickame:
Swimman87
Data:
15/11/2016
Quesito:
buona sera dottori. frequento allenamenti di nuoto. Durante uno di questi allenamenti un mio compagno si è ferito la mano strisciandola violentemente contro la linea gallegiante che separa le corsie. si è procurato un grosso taglio da cui usciva sangue che ha cercato di tamponare. al momento di andar via ,fuori dall'acqua negli spogliatoi ,al mio amico usciva ancora il sangue ma per salutarmi mi ha stretto lo stesso la mano con la sua mano ferita. il problema è che io pure avevo delle ferite sulle mani ,che sono spaccate a causa del cloro e del freddo,e ho anche un taglietto piu profondo. tempo che nel salutarmi il suo sangue sia finito li. non conosco il suo stato di salute, ritenete opportuno che mi sottoponga al test oppure non ci sono rischi in questo caso?
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile utente, abbiamo letto con attenzione il suo quesito. Il contatto con liquidi biologici, quale il sangue, rappresenta un evento a rischio di trasmissione del virus, solamente se la cute non è integra ma sono presenti delle ferite, aperte o sanguinanti. Quindi nel caso ci fosse stato un contatto tra due ferite aperte il nostro consiglio è quello di effettuare un test a 30 e 90 giorni dall'evento. Cordiali saluti, B. Rossi, dott.ssa Santoro A