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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Inpensiero del 30/10/2016

Scheda quesito

Nickame:
Inpensiero
Data:
30/10/2016
Quesito:
Buongiorno,volevo togliermi qualche dubbio su un rapporto che ho avuto, ho praticato una lunga fellatio non protetta a una trans,abbastanza cruenta e profonda,il pene mi ha ha sfregato più volte in fondo alla gola,lei non è arrivata ad eicaluzione e io non ho sentito nessun gusto particolare da far pensare a uscita di liquido pre spernatico, a parte un maggiore densità della saliva insapore che penso dovuta alla mia abbondante salivazione ma ovviame non ne posso essere certo,parte della saliva è stata sputata parte ingoiata,Io non avevo tagli in bocca evidenti anche se quando mi lavo i denti un po' capita che le gengive mi sanguinino per lo spazzolamento, al mattino dopo il rapporto avevo le tonsille infiammate e è anche la gola con degli arrossamenti intensi sul fondo della gola che mi erano sembrate delle lesioni da sfregamento come un ematoma ma subito il giorno dopo erano sparite e non c'era traccia di sangue o lesioni e mai ho avuto sentore di sangue in bocca quella sera, a seguito di questo ho avuto una tonsillite con raffreddore ma senza febbre. Volevo chiedere se è un rapporto a rischio tale da rifare il test hiv che avevo fatto prima di questo rapporto? Avere avuto un raffreddore e tonsillite al seguito è un sintomo di maggior rischio? Grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Inpensiero, abbiamo letto con attenzione quanto ci ha scritto. Il rapporto orale attivo non protetto, anche se profondo, in assenza di lesioni francamente sanguinanti e di eiaculazione, non è da considerarsi a rischio clinicamente significativo per la trasmissione di HIV. La sintomatologia da Lei riferita è altamente aspecifica. In caso di persistenza è indicata valutazione clinica presso il suo Curante. Alla luce di ciò può non ripetere il test HIV eseguito precedentemente. Cordiali saluti G.Venturi, Dr.ssa M.Menozzi