Scheda quesito
- Nickame:
- contadorc
- Data:
- 24/10/2016
- Quesito:
- Buongiorno Dottori,
sono il padre di un ragazzo che si è affacciato per la prima volta nel mondo del sesso. Dunque mio figlio è omosessuale, ha 17 anni e un mese fa ha ricevuto una fellatio in discoteca da un altro ragazzo. Mi ha raccontato l'episodio perchè circa due settimane dopo gli è venuta una febbrona oltre i 40 con placche in gola. Ebbene avendo chiamato il medico di base lo ha curato con augmentin. Alle richieste mie e del medico se avesse preso freddo o simili il ragazzo si è messo a pinagere raccontando di aver ricevuto una fellatio in discoteca. Ha detto di aver letto su un sito internet "medicitalia" che un dottore ritiene che ricevere una fellatio sia a rischio hiv e che secondo quanto aveva letto da altre fonti quella febbre era il sintomo di una sieroconversione. Il medico lo ha tranquillizzato e gli ha suggerito calma e gesso dicendogli che l'hiv non si attacca così. Gli ha anche fatto leggere il MINISTERO nelle frasi che incollo
15. Il rapporto oro-genitale è a rischio per l'HIV?
È a rischio solo per la persona che mette la propria bocca (rapporti oro-genitali praticati) a contatto con i genitali di un partner sieropositivo. Tuttavia, potrebbe risultare a rischio anche per chi subisce il rapporto (persona che mette i propri genitali a contatto con la bocca dell'altro) se il partner ha ferite aperte e sanguinanti in bocca, tanto da lasciare tracce copiose ed abbondanti di sangue sui genitali del partner.
Domanda: perchè non v'è chiarezza sull'argomento? Voi cosa ne pensate?
Sentitamente vi ringrazio
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno contadorc, per quanto riguarda il rapporto orale passivo (parliamo del rischio che riguarda la persona che riceve il rapporto orale) il rischio di trasmissione di HIV è da considerarsi bassissimo a meno di presenza di lesioni aperte e sanguinanti nel cavo orale o sui genitali. In pratica non si sono mai registrati dei casi accertati di trasmissione del virus tramite rapporto orale (sia attivo che passivo) in assenza di lesioni sanguinanti e di eiaculazione nel cavo orale. In questo caso la nostra "politica" è di eseguire unicamente il counseling in modo da diffondere informazioni corrette e certificate da letteratura scientifica e non consigliamo il test HIV non essendo questo un evento a rischio.
Cordiali saluti
Dott.ssa Digaetano Margherita ,Dott.Giovanni Guaraldi