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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Manolo del 15/10/2016

Scheda quesito

Nickame:
Manolo
Data:
15/10/2016
Quesito:
Salve Dottori..Anche io come tanti ho bisogno di informazioni e rassicurazioni,ho avuto un rapporto a rischio l'anno scorso d'estate..rapporto insertivo anale dove mi si è rotto il profilattico e alcuni rapporti orali attivi senza ricevere sperma in bocca ma non so se ho ingerito liquidi prespermatico, Dopo 15 giorni ebbi una faringite che mi porto ancora dietro da visita otorino (faringite cronica ipertrofica) dopo 2 mesi ho avuto una linfoadenopatia generalizzata (nuca,ascelle,collo,ginocchia e braccia),mi recai dal mio medico raccontando tutto e lui mi mando in un laboratorio privato (accreditato ssn) ad eseguire vari test (citomegalovirus,toxoplasmosi,ebv,test chemiluminescenza e rna quantitativo hiv1) dopo 20 giorni dal mio ultimo rapporto a rischio e 60 dal primo che era il rapporto anale con rottura condom.. NEGATIVO tutto, i sintomi continuano tra lingua patinata,alcune volte febbre,eritema al viso,mal di testa e stanchezza..ho fatto una ecofrafia ai linfonodi e risultano ingranditi laterocervicali sia a destra che a sinistra 10x04 ecc il test lho fatto in quel laboratorio dopo 20 giorni,40,90 e 6 mesi dove feci vdrl tpha epatite b e c .. l'altro giorno ho ripetuto il test dopo 8 mesi (anti hiv 1/2 elfa) sempre in un laboratorio privato Negativo..Purtroppo ho ancora le ghiandole dolenti ovunque e ingranditi.L'anno scorso risultarono toxo cmv e ebv infezioni gia avute.. Scusate il messaggio un po lungo ma spiegare tutto è difficile!Sono sotto cura da uno psicologo..ci tengo a una vostra risposta avevo gia scritto ma nn mi avete risposto.Grazie tante
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Manolo, ci spiace che non abbia ricevuto risposta, ma non siamo riusciti a risalire a nessun'altra sua domanda. Per ricapitolare, se abbiamo capito bene, a preoccuparla sono un rapporto anale con rottura di preservativo e alcuni rapporti orali senza eiaculazione in bocca. Al rapporto anale sono seguiti test a 20, 40, 90 giorni e 6 mesi, tutti con esito negativo per HIV, sifilide, epatiti B e C, citomegalovirus, toxoplasmosi ed EBV. Dei rapporti da lei descritti solo quello anale con rottura di preservativo è a rischio di trasmissione di HIV. Visti i risultati dei test si può però fortunatamente escludere tale infezione, così come quella da Treponema pallidum (Sifilide). Se non li ha già eseguiti sono indicati anche test per la gonorrea. Visto il persistere dei sintomi, vi è anche indicazione a una visita medica presso il suo medico, il quale potrà poi eventualmente indirizzarla a visite specialistiche se lo ritiene opportuno. Riassumendo, può tranquillizzarsi riguardo alla trasmissione di HIV. Vi è indicazione a ulteriori approfondimenti per indagare la sintomatologia da lei lamentata. Rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti. Cordiali saluti, Dr. G. Dolci