Scheda quesito
- Nickame:
- Dandy
- Data:
- 05/10/2016
- Quesito:
- Gentili dottori,
a metà luglio ho avuto un'avventura extraconiugale con una collega di lavoro di cui mi pento molto e che mi genera molti sensi di colpa.
Il rapporto penetrativo è avvenuto con il preservativo, mentre prima c'è stato del sesso orale reciproco in cui io ho praticato un breve Cunnilingus direi quasi esclusivamente sulla zona clitoridea.
Mi ha però messo in apprensione notare, a fine rapporto, una piccola bollicine bianca sulla mia parte superiore laterale della lingua ne sanguinante ne dolente (forse una papilla infiammata e non un'afta perché mi è scomparsa dopo 2/3 giorni).
Non ho avuto alcun sintomo e sono stato bene per tutte le successive settimane.
La ragazza ha eseguito in laboratorio privato un test Hiv combo (anticorpi+antigene) a 4 settimane dal nostro rapporto (quindi almeno a 4 settimane anche dal suo precedente rapporto con il fidanzato) con esito negativo, mentre io, per ulteriore cautela, sono stato al 44esimo giorno presso l'ospedale della mia città dove ho raccontato il tipo di rapporto e il tempo di più di 6 settimane intercorso e mi hanno fatto un test rapido antigene anticorpi con prelievo da polpastrello (alere combo) con esito negativo.
Posso stare tranquillo, anche alla luce della mia vita di coppia?
Grazie fon d'ora della disponibilità.
Cordiali saluti.
- Risposta di :
- Gentile Dandy,
ci racconta di aver avuto un rapporto orale passivo e attivo non protetto e un rapporto penetrativo protetto da preservativo. Tali rapporti non sono a rischio clinico significativo per quanto riguarda la trasmissione di HIV, pertanto non è necessario che si sottoponga a ulteriori accertamenti a tal proposito.
Cordiali saluti,
L.Gozzi