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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Marco del 11/08/2016

Scheda quesito

Nickame:
Marco
Data:
11/08/2016
Quesito:
Ringrazio anticipatamente per il servizio svolto. Le mie paure nascono da una situazione per me inedita e che non credo ripeterò. Ho avuto un rapporto sessuale con una coppia (marito e moglie) svolto in maniera seguente: fellatio non protetta di lei a entrambi alternativamente (a distanza di qualche secondo) prima sul marito poi su me per più volte ma senza eiaculazione (almeno non evidente) da parte di lui; rapporto vaginale protetto da profilattico. Baci profondi fra me e lei durante tutta la durata del rapporto (quindi anche dopo le fellatio al marito). I miei dubbi sono i seguenti: Aver ricevuto fellatio scoperta dopo che la moglie l'ha praticata al marito diventa un comportamento a rischio? Aver baciato la moglie dopo che lei ha praticato fellatio è un comportamento a rischio? Inoltre mi ha infilato un paio di volte un dito in bocca (non immediatamente dopo essersi toccata o aver toccato lui, ma sul quale potrebbero esserci state tracce di liquidi) e a metà rapporto vaginale ha praticato su me fellatio coperta da profilattico (quindi con probabile presenza di secrezioni vaginali su profilattico) per poi, nel corso del rapporto ribaciarmi. Per esser preciso, al termine del mio rapporto vaginale protetto la donna ha praticato un ultima fellatio al marito, questa volta con evidente eiaculazione, ma durante e dopo quell'evento non ho avuto contatti con i due. Concludo dicendo che avendo partner occasionali ho sempre rapporti protetti e mi sottopongo ogni anno al test, risultato negativo il luglio scorso, ma a seguito di quest'evento sto vivendo attimi di dubbi e paure e vorrei sapere se è consigliabile sottopormi al test a un mese dal rapporto. Garzie ancora per l'attenzione.
Risposta di risponditore non trovato:
Buongiorno Marco, Abbiamo letto con attenzione quanto ci ha scritto. Il rapporto orale passivo ed i baci profondi, in assenza di lesioni francamente sanguinanti, non rappresentano un rischio clinicamente significativo per la trasmissione di HIV, anche nel caso in cui ci fossero state tracce di liquidi seminali sia del marito che della moglie. Cordiali Saluti G.Venturi, dott.ssa Santoro A