Scheda quesito
- Nickame:
- Voltaire
- Data:
- 07/06/2016
- Quesito:
- Buongiorno Professor Guaraldi e grazie per il tempo che mi dedicherà: vorrei porre un quesito relativo alla trasmissione dell' epatite C, premettendo che sono molto terrorizzato, direi fobico (a mio avviso senza alcun reale motivo) per le malattie infettive, tanto che mi sono vaccinato (efficacemente) per l' epatite B. Giorni fa ho stretto la mano alla madre di mia cognata e, pochi istanti dopo, ho portato la MIA stessa mano in bocca e, sul dito mignolo, ho notato una traccia di sangue diluito dalla saliva: soffrendo di gengivite con sporadiche microemorragie alla radice di un dente non curato ho pensato che quel poco sangue fosse il mio (non è la prima volta che, toccando quella gengiva, trovo sangue sul mio dito) ma poi mi sono fissato che in realtà potesse appartenere alla signora in questione (che forse ha epatite C, ma non ne sono sicuro). Qualora fossi entrato in contatto con questa modesta (non saprei quantificarla diversamente) quantità di sangue della donna (ipotizziamo HCV+) e la avessi portata, tramite il mio dito, subito o quasi subito a contatto con una gengiva che presenta lesioncine aperte, avrei rischiato per HCV? So che per HIV, invece, il rischio non sussiste perché è contatto indiretto, ma per HCV ho davvero paura. Cosa devo fare? sONO DAVVERO ANGOSCIATO, per me, per mia moglie e per i miei figli. Grazie per la Sua cortese attenzione e buona giornata (non mi è sembrato, ad un' occhiata superficiale, che la donna avesse evidenti lesioni sanguinanti, ma non posso saperlo per certo).
- Risposta di :
- Buongiorno Voltaire,
Abbiamo letto con attenzione quanto ci ha scritto. L'episodio da Lei riferito non è in alcun modo a rischio di trasmissione di HCV, nemmeno nel caso in cui sua cognata fosse positiva. Può pertanto stare tranquillo.
Cordiali saluti
G.Venturi
Dr. G. Guaraldi