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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Preoccupato del 24/04/2016

Scheda quesito

Nickame:
Preoccupato
Data:
24/04/2016
Quesito:
Salve Dottor Guaraldi, so che le sto scrivendo spesso, ma questo sarà l'ultimo argomento che aprirò! In un forum ho trovato questa frase di un dottore: "Tutti i test NAT hanno un limite di sensibilità e non si possono escludere fasi di viremia inferiori ai limiti di sensibilità della metodica." Lei giustamente nelle risposte precedenti mi ha detto che i quantitativi hanno limiti e quindi in fase di diagnosi non vengono usati, si usano quindi i qualitativi. Tuttavia questa frase mi tormenta ed ho sbagliato a non citarla prima. Vorrei avere questa ultima risposta poi le prometto che la smetto una volta per tutte : in questa frase quando scrive tutti i test Nat hanno limiti e la viremia può non essere rilevata, si sta riferendo ai quantitativi vero? O anche i qualitativi hanno dei limiti di rilevabilità? (Sotto una certa soglia di viremia, anche se mi ha detto già questi ultimi non rilevano la viremia) Mi scusi se ho insistito ma ora sa perché ho questo forte dubbio. Con questa frase sono preoccupato sulla sicurezza del Nat che ho fatto donando, che credo sia il qualitativo. Grazie di tutto dottore e mi perdoni se sono stato un rompi scatole per tutto questo tempo, ma ora se mi risponde avrò finito le mie domande!
Risposta di :
Gentile Utente, la sensibilità dei test NAT qualitativi permette una attendibilità clinica assoluta Non ha di che preoccuparsi Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi