Scheda quesito
- Nickame:
- FLUBASON
- Data:
- 07/04/2016
- Quesito:
- Gentile Prof. Guaraldi, temo che il quesito da me postato quasi venti giorni fa non sia giunto alla Sua cortese attenzione per un qualche problema informatico (se così non fosse mi scuso in anticipo per averlo rispedito in tempi troppo brevi). Innanzitutto complimenti per la Vostra professionalità, gentilezza e comprensione per i problemi di chi Vi scrive in cerca di aiuto, altrove ci si sente quasi derisi, come se avere dei timori o delle fobia (magari anche ingiustificati) fosse valido motivo di ironia o scherno. Il mio quesito è il seguente: la sera prima di sottopormi ad un test HIV di IV generazione ho applicato una piccola quantità di Flubason crema su una lesioncina eczematosa aperta presente su un dito e, prima di dormire, ho preso una compressa di Lorazepam per calmare l' ansia: secondo Lei, il cortisone potrebbe avere reso falsamente negativo l' esito del test in una qualsiasi maniera? (allungando il periodo finestra, ostacolando la produzione di anticorpi o non rendendoli evidenziabili dal test od in qualche altro modo che ignoro)? E la compressa di Lorazepam può interferire, con le ipotetiche succitate modalità, rendendo falsamente negativo il test?. Il test è stato eseguito dopo tre mesi e mezzo da un evento per me stressante (anche se il mio medico mi aveva detto che non avevo corso rischi e quindi il test era perfettamente inutile)ed aggiungo che anche il test NAT per HIV-RNA è negativo. P.S. ho una lievissima tiroidite di Hashimoto asintomatica: essa può rendere falsamente negativo il test od allungare il periodo finestra? Scusi se sono stato ridondante. Nel ringraziarLa porgo i miei distinti saluti a Lei ed al Suo Staff. Grazie di tutto.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Flubason,
abbiamo letto con attenzione il suo quesito e può stare tranquillo. L'applicazione topica di Flubason e l'assunzione di Lorazepam alterano l'esito del test HIV che ha eseguito. Per quanto riguarda inoltre la tiroidite di Hashimoto che ci riferisce, anche questa non interferisce con il test.
Può quindi accostarsi con tranquillità all'esito dell'esame e continuare a vivere serenamente la sua vita di relazione.
Distinti saluti
Dr.ssa Valeria Tamborrino, dott.ssa Santoro A