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Quesito di stefanoa a del 21/03/2016
Scheda quesito
- Nickame:
- stefanoa a
- Data:
- 21/03/2016
- Quesito:
- Gent.mo staff sono ancora una volta a cerare vostro conforto. riporto di seguitole vostre precedenti risposte (caso di un bacio veloce su superficie esterna dell'ano di una mia amica), e come da voi suggerito mi rivolgero' a qualcuno che possa aiutarmi sotto aspetto psicologico. nel frattempo, ho comunque effettuato un test hiv 1/2 a distanza di 30 giorni, anche se voi avete definito situazione vissuta non a rischio. vorrei chiedere se effettivamente il test (eseguito in rinomato laboratorio privato con esito negativo) fosse effettivamente superfluo e dettato solo da irrazionali paure, e se il risultato negativo possa definitivamente tranquillizarmi. grazie ancora copia degli scambi precedenti + Testo del quesito: Gent.mo staff, faccio ancora seguito ad una mia richiesta invitavi ieri 28 feb (purtroppo non ne ho copia quindi non posso allegarla). riguardava il caso a cui gia' mi avete risposto come da sotto, ma aggiungevo richiesta se potevo stare tranquillo anche nel caso ci fossero state secrezioni '' scivolate '' su superficie esterna dell'ano. (reputo improbabile il fatto che vi fossero secrezioni dato che la mia amica comunque non si era ancora masturbata, ma non riesco piu' a ragionare... quindi vaglio ogni ipotesi) Come specificato il bacio e' stato velocissimo e solo su superficie esterna dell'ano (assolutamente nessun tipo di rapporto orale ne' di anilingus ne' su vagina) per cui mi chiedo se comunque sarebbe stato un contatto indiretto quello tra mie labbra,punta della lingua ed ano eventualmente sporco di secrezioni, quindi privo di rischio e poter quindi stare sereno ? Proprio oggi ho letto un articolo su corriere della sera dove mi rispecchiavo, riguardo i cosi' detti malati immaginari mangiati da senso di colpa... ma non si riesce assolutamente a ragionare e gia' nel passato mi son ritrovato ad eseguire test senza aver corso situazioni a rischio (ovviamente negativi) . Vi chiedo al piu' presto una rassicurazione sul mio caso, sperando possiate accettare le mie scuse per la ripetizione e l'insistenza copia del quesito iniziale e vostra risposta: +++ Testo del quesito: Buongiorno, vorrei gentilmente chiedervi se questo episodio e' a rischio: - ho baciato (forse con la punta della lingua), l'ano di una mia amica, esclusivamente esteriormente, su superficie esterna. per una durata non superiore ad un secondo, senza (ripeto senza) praticare assolutamente nessun rapporto orale (no anilingus). in pratica e' stato un bacio. l' ano non era sporco di secrezioni ed era sano/integro Sono ipocondriaco e mi son gia' trovato ad eseguire test per situazioni poi effettivamente nona rischio (sempre negativi). grazie ancora Testo della risposta: Buongiorno Stefano, abbiamo letto con attenzione quanto ci ha scritto, e possiamo dirLe che l'episodio non è da considerarsi a rischio di trasmissione di HIV. Può pertanto stare tranquillo e lasciarsi l'accaduto alle spalle, non vi è indicazione ad eseguire il test HIV. Cordiali Saluti G.Venturi, Dr.ssa C.Lazzaretti +++ Testo della risposta: Gentile Stefano, Abbiamo letto con attenzione tutti i quesiti da Lei inviati. Ci sentiamo di tranquillizzarla, poichè le riconfermiamo che l'episodio da Lei descritto non è da considerarsi a rischio di trasmissione di HIV. Dal testo dei suoi quesiti emerge una crescente preoccupazione riguardo il suo stato di salute. Ci sembra di percepire un crescente malessere. Potrebbe pertanto essere utile un aiuto da parte di un professionista psicologo, come sostegno ed aiuto per affrontare le sue paure. Cordiali Saluti G.Venturi, Dr.ssa C.Lazzaretti, Dr.ssa C.Vallini Dr. G. Guaraldi Testo della risposta: Buongiorno Stefano, Le confermiamo quanto abbiamo risposto al suo precedente quesito. La situazione da Lei descritta non è da considerarsi a rischio di trasmissione di HIV nemmeno nel caso in cui fossero state presenti secrezioni vaginali nella regione anale. Cordiali Saluti G.Venturi, Dr.ssa C.Lazzaretti
- Risposta di :
- Salve Stefano, come già sa, non era necessario eseguire un test HIV per l'episodio che tanto la preoccupa, in quanto non a rischio di trasmissione per HIV. Detto ciò, se tale test è stato eseguito a distanza di almeno tre mesi da altro eventuale rapporto a rischio, è da ritenersi sicuro e definitivo, trattandosi di test di terza generazione. Non si preoccupi e si lasci l'episodio alle spalle, cercando aiuto da parte di un professionista psicologo, che saprà senz'altro aiutarla al meglio. Cordiali saluti Dr.ssa C.Lazzaretti, Dr.ssa C.Vallini Dr. G. Guaraldi
