Scheda quesito
- Nickame:
- giu74
- Data:
- 06/03/2016
- Quesito:
- Buonsaera Dottori, illustro la situazione brevemente: sposato da molti anni e con prole, rigorosamente monogamo nel 2013 esattamente il 20/7/2013 mi intrattengo con persona mercenaria di sesso femminile. Non pratico sesso penetrativo ma ricevo un rapporto orale (leggo che si definisce "orale passivo"). Non ho ravvisato sanguinamenti evidenti. 16 giorni dopo mi viene una febbre a 40 (era estate) con placche alla gola. Ho chiamato il medico e mi ha curato in un giorno tale indisposizione con antibiotico Agmentin. Gli parlai di una possibile sieroconversione e lui mi disse che visto il rapporto era assolutamente non possibile e che non dovevo fare nessun test. Il dubbio mi assilla da due anni e mezzo. Chiedo a voi: posso stare tranquillo come disse all'epoca il mio curante? Ultima cosa non ebbi mai prima nè dopo altri rapporti e non ho mai avuto complicanze ulteriori con nessun altro tipo di patologia. Grazie
- Risposta di :
- Buonasera Giu74,
ci racconta come un rapporto orale passivo risalente a qualche anno fa le causi dei dubbi riguardo il suo stato di salute.
Noi concordiamo con il suo medico di fiducia in quanto i rapporti orali passivi in assenza di sangue o ferite evidenti non sono considerati a rischio clinico per quanto riguarda la trasmissione di HIV. Può lasciarsi definitivamente l'episodio alle spalle.
Sebbene nel suo caso non sia necessaria l'esecuzione di un test HIV, le facciamo comunque presente che tale test è raccomandato a tutte le persone sessualmente attive che non vi si fossero già sottoposte in precedenza, al fine di vivere la propria sessualità in modo più sereno e responsabile.
Cordiali saluti,
L.Gozzi
Dr. G. Guaraldi