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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Brunone del 26/02/2016

Scheda quesito

Nickame:
Brunone
Data:
26/02/2016
Quesito:
Buongiorno a tutti, vi ringrazio per il prezioso supporto che fornite. Ho letto le varie linee guida del sito, su come e dove poter contrarre il virus. Vorrei però delucidazioni su un'esperienza personale avuta oltre 2 anni fa. Rapporto anale insertivo con una ragazza, una volta dentro, durante la penetrazione il condom si rompe e me ne accorgo circa 1-2 minuti dopo durante i quali avevo continuato il rapporto. Ora, so che il sesso anale sprotetto è rischioso, ma il fatto che il condom si sia rotto all'interno, qualora il glande non fosse stato del tutto scoperto abbasserebbe le percentuali di rischio? Considerando anche la durata esigua della penetrazione anale dalla rottura all'accorgimento (2 minuti al massimo)
Risposta di :
Gentile Brunone, il rapporto sessuale che riferisce è da considerarsi a rischio per HIV. Quando avviene una lacerazione del profilattico, anche se il glande rimanesse coperto, la mucosa dell'asta entra comunque a contatto con la mucosa rettale configurando un rischio biologico. In questa circostanza è utili eseguire un test Hiv. Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi