Scheda quesito
- Nickame:
- RagazzaInAnsia
- Data:
- 20/11/2015
- Quesito:
- Cari dottori, mi rendo conto che la mia domanda è strana ma mi è successo questo episodio che mi mette preoccupazione. Stasera ero sull'autobus quando ho sentito all'improvviso come una microgoccia in un occhio;non so dire bene se fosse lacrimazione mia o qualcosa dall'esterno. Mi è presa, quindi, la paura che fosse sangue o altro liquido infettivo dall'esterno. Vicino a me c'erano dei ragazzi ma, onestamente e lucidamente, non mi spiegherei come possa finire nel mio occhio una goccia di sangue salvo trovarmi in una rissa. Tra l'altro, dopo 15 minuti sono scesa dall'autobus ed ho controllato l'occhio: nessuna traccia di nulla, se non della mia matita nera per occhi. La mia strana domanda, quindi, è questa: ipotizzando fosse stato sangue che da una ipotetica ferita su di una mano di uno di quei ragazzi fosse arrivato a me, che ne so, agitando questa mano... basterebbe una microgoccia invisibile per correre rischi per hiv o epatiti?
Chiedo scusa per l'ignoranza, ma sull'argomento liquidi infetti su congiuntiva circolano pareri discordanti ed io vorrei capirne di più con il vostro aiuto (che vedo essere molto attento).
Grazie mille e complimenti per il vostro paziente servizio
- Risposta di :
- Buongiorno,
Abbiamo letto con attenzione quanto ci ha scritto e ci sentiamo di rassicurarla. Affinché si verifichi una trasmissione di virus epatitici o di Hiv tramite la congiuntiva è infatti necessario il contatto con quantità significative, e quindi distintamente percepibili, di liquidi biologici infetti. La sua descrizione ci permette di escludere tale evento: può quindi lasciarsi questo timore alle spalle.
Cordiali saluti,
F Dalla Porta Dr. G. Guaraldi