Scheda quesito
- Nickame:
- Arthur
- Data:
- 16/11/2015
- Quesito:
- Salve,
fino a un anno è mezzo fa, ho avuto diversi rapporti sessuali con una donna sposata che però aveva avuto anche altre storie con uomini prima di me.
Tranne che per i rapporti orali (di lei a me), o nel caso di tre o quattro occasioni in cui la penetrazione (rapida e senza concludere l'atto) è avvenuta senza profilattico, per il resto lo abbiamo sempre usato.
Qualche mese dopo che la nostra relazione è finita (parlo quindi di febbraio 2014), ho avuto una lesione al glande che il dermatologo ha sospettato fosse di tipo erpetica. Ho soltanto fatto un tampone colturale risultato negativo. Del resto il fenomeno è finito in una ventina di giorni, non ci ho più pensato e in seguito ho condotto una vita normalissima.
Adesso, a distanza di un anno e mezzo dalla fine quella relazione e senza altre storie di promiscuità, ho di nuovo avuto la stessa lesione al glande. Nel giro di un mese, addirittura due volte. Ho fatto gli esami per l'Herpes genitale e per la sifilide e sono risultati negativi, gli esami del sangue sono tutti nella norma e il tampone colturale ha dato esito negativo.
Secondo voi, è il caso di fare anche il test dell'HIV oppure no?
Questo rossore del glande che poi si trasforma lentamente in erosione, ha attinenze con l'HIV o sto esagerando?
Vi prego, non crocifiggetemi. La verità è che non so più cosa pensare.
Grazie per i consigli.
- Risposta di risponditore non trovato:
- Salve Arthur,
abbiamo letto il suo quesito e possiamo dirle che i rapporti orali che descrive non sono rapporti a rischio, a differenza della penetrazione senza profilattico che, seppur rapida rapida e senza concludere l'atto, è da considerarsi a rischio di trasmissione per HIV o altre MST, come, ad esempio, i virus erpetici. Vi è pertanto indicazione ad eseguire un test HIV, che, in assenza di rapporti a rischio negli ultimi 3 mesi, darà esito definitivo.
Per quanto riguarda le lesioni recidivanti al glande, non è possibile purtroppo proporre una diagnosi secondo la descrizione che ci fornisce (rossore del glande che poi si trasforma lentamente in erosione), e la invitiamo pertanto a rivolgersi a un ambulatorio dermatologico dedicato alle MST.
Cordiali saluti
Dr.ssa C.Lazzaretti, Dr.ssa M.Menozzi