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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Alan Ford del 25/09/2015

Scheda quesito

Nickame:
Alan Ford
Data:
25/09/2015
Quesito:
Gentile dottor Guaraldi, ho accarezzato i glutei di una amica e subito dopo mi sono recato in bagno per urinare. Se (dico se) la mia amica avesse avuto una piccola ferita sui glutei, ipoteticamente fresca e sanguinante, ed io mi fossi appena macchiato un dito (non mi pare di aver notato, comunque, tracce ematiche evidenti) con cui ho poi toccato, dopo pochi secondi, il mio glande, potrei aver corso rischi? In altre parole chiedo: una minima traccia di sangue "trasportata" da un mio dito sul mio glande, dopo pochi secondi dalla fuoriuscita di questo sangue dal corpo di un' altra persona, potrebbe configurare un rischio per HIV (vorrei anche sapere, in linea teorica, se per ipotetiche tracce di secrezioni vaginali, trasportate dalla mia mano sul glande o su altre mucose con la medesima modalità e sempre dopo pochi secondi dalla fuoriuscita dalla vagina, la risposta è analoga): al TV AIDS del ISS mi hanno detto che tutti i contatti indiretti non debbono destare preoccupazione poiché non a rischio di HIV (salvo mani grondanti di liquidi infetti, situazione che, mi hanno detto, è solo teorica poiché non realistica). Grazie per la Sua attenzione, buona sera
Risposta di :
Gentile utente, Ciò che le hanno detto al TV AIDS è assolutamente vero, le situazioni da lei descritte non sono a rischio di trasmissione di HIV. Cordiali saluti Y.Grassi Dr. G. Guaraldi