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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di stupido del 07/08/2015

Scheda quesito

Nickame:
stupido
Data:
07/08/2015
Quesito:
Buongiorno, sono un eterosessuale di 45 anni, almeno lo ero. Da anni attratto da una eventuale esperienza con un trans, complice la solitudine di questi giorni lavorativi in tempi di vacanze, ho deciso di testare la mia "omosessualità latente" e così ho fissato un incontro. L'intenzione di ricevere solo sesso orale passivo, poi le circostanze del caso mi hanno spinto a testare la stessa pratica da attivo. Non so darmene una ragione, ma l’ ho fatto stupidamente senza richiedere il preservativo (che io invece indossavo). La persona incontrata era sicuramente al top in fatto di pulizia e di aspetto sano (anche se so che non vuol dire nulla). Nel ritorno a casa, già in preda ai sensi di colpa per il rapporto mercenario e per di più omo, ha iniziato ad attanagliarmi l'ansia e paura per HIV. Sono rimasto attaccato a internet per ore alla ricerca di informazioni: grave errore, ho peggiorato la situazione e non ci ho dormito. Oggi mi sono imbattuto nel vostro sito e mi sono tranquillizzato. Dalle vostre risposte credo di interpretare che un rapporto orale attivo di breve durata senza ricezione dell’eiaculazione ha un potenziale di rischio solo "sulla carta" (biologico?), ma all'atto pratico è quasi nullo. Questo sarebbe il mio caso, non mi pare tra l'altro di essermi spinto ad un livello di emissione pre-coitale, ma c'è un ma. Spesso evidenziate che quanto sopra vale se in assenza di lesioni, ulcere, sanguinamenti. Per questo ultimo aspetto non mi sono chiari i limiti clinici di lesione, ulcera e di volumi di sanguinamento. E' possibile che un arrossamento/escoriazione gengivale nella parte posteriore di un molare (causato dall'innesto di una recente capsula)con lieve sanguinamento che all'atto della fellatio si manifestava solo a seguito di lavaggio denti (quindi auspicabilmente non durante la fellatio stessa) possa esporre a rischi superiori anche in assenza di ricezione liquido seminale? In molti siti internet si parla di possibili rischi connessi a questa pratica dovuti a possibili microlesioni del glande, quindi vi chiedo se nel mio caso sussiste una possibile situazione di trasmissione, qualora fossero state presenti queste microlesioni o comunque sia stato emesso liquido precoitale oppure erano presenti tracce spermatiche nell’uretra da precedenti rapporti?? Inoltre chiedo a quali altri rischi di MTS mi sono esposto con questa stupida mancanza? In considerazione che fino a ieri non ho mai avuto rapporti a rischio, solo rapporti etero con la mia compagna, ritenete comunque opportuno effettuare il test HIV tra tenta giorni? Grazie per l'eventuale risposta e scusate se sono risultato prolisso.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile utente, abbiamo letto con attenzione il suo quesito. Il rapporto orale non è considerato a rischio clinico di trasmissione di HIV, in assenza di ferite aperte o sanguinanti o ingestione di liquido spermatico o prespermatico, come da Lei giustamente riportato. Quella che ci descrive come gengiva saltuariamente sanguinante non configura un rischio significativo. Per la situazione che ci descrive quindi ci sentiamo di tranquillizzarla. Il test non è necessario. Per quanto riguarda la trasmissione di altre MST, come sifilide, gonorrea o herpes, il contatto cute-cute può essere sufficiente. In assenza di lesioni di nuova insorgenza però, non è necessario prendere alcun provvedimento in merito. Cordiali saluti, B. Rossi, dott.ssa Santoro A