Scheda quesito
- Nickame:
- Saverio50
- Data:
- 06/07/2015
- Quesito:
- Buonasera. Riformulo il quesito con maggiore precisione.
Sabato 30 maggio scorso ho avuto un incontro con un trans. Ho avuto un rapporto orale non protetto (io che facevo un p...o). Non c'è stata eiaculazione. Forse c'è stato liquido seminale, ma non saprei di preciso. Rapporto durato pochi secondi. La mia cavità orale era integra per quanto ho potuto percepire. Niente altro di nonprotetto, con me nel ruolo attivo.
Alcuni giorni dopo (dal mercoledi 3 giugno o forse al più tardi giovedi 4 giugno successivi) ho cominciato ad accusare un insolito mal di gola. Non intenso. L'ho scambiato per effetto di reflusso gastrico. E' arrivata un po di tosse secca nei giorni immediatamente successivi. Domenica 7 giugno lieve rusch cutanea tra spalle e petto però scomparso in 1-2 giorni (avevo mangiato il giorno prima frittura di pesce e fragole). Sensazioni di caldo e nelle notti successive sudorazione, in un caso spinta. Episodio più importante nella notte tra il 15 e il 16 giugno: mi svreglio in un bagno di sudore e dopo avere bevuto e orinato, arriva una palpitazione parossistica di intensità mai avuta. Sono ipereteso e ho qualche extrasistole. Il giorno dopo (16 giugno) il caso si ripete e vado al p.S. (nessuna alterazie cardiaca). Esamni del sangue al PS (per dolore toracico)rivelano neutrofili a 80,8% su max 75, leucociti a 9,85 in 10 alla terza, su max 9.5, neutrofili a 7,96 in 10 alla terza su max 7.1 elinfociti a 13,5% su min 12 max 50. lo stesso 16, 4 punti rossi sulle braccia. Ma forse sono punture di zanzara. Dolor di gola e tosse scomparsi da domenica 14 anche forse grazie a dosi massicce di Neurofen influenza e raffreddore presi nei giorni addietro. In questi utlimi giorni (dal 16 ad oggi)stati di ansia e fenomeni di diarrea (1-2 volte martedi, giovedi e venerdi)anche se l'evacuazione non è copiosa. La pressione arteriosa è alta. In tutto questo periodo mi sono misurato la febbre: la sera qualche volta risultava 37,1. Nei giorno 1,2 e 3 giugno sono stato a contatto con persone che avevano accusato questi sintomi.
Mi devo preoccupare? Cosa devo aspettarmi?
GrazieRisposta di Giovanni Guaraldi:Gentile Utente,
confermo quanto detto dalla mia precedente mail allegando la risposta della collega che ha risposto alla sua seconda mail
Dr. G. Guaraldi
Buongiorno Saverio,
abbiamo letto con attenzione quanto ci ha scritto e compreso la sua preoccupazione. L'unico evento non protetto che emerge dal suo racconto è rappresentato da un rapporto orale attivo.
Questo non è considerato significativo dal punto di vista della trasmissione del virus HIV in assenza di lesioni delle mucose, che lei ci riferisce di non aver notato. Tale episodio è perciò da considerarsi non a rischio di infezione per HIV.
I sintomi che ci descrive sono estremamente generici e non destano preoccupazione, in quanto compatibili con una semplice (e ormai risolta) infezione a carico delle prime vie respiratorie e con lo stato di generale agitazione, che lei stesso ci riferisce.
La invitiamo quindi a lasciarsi quanto accaduto alle spalle.
Cordiali saluti,
F Dalla Porta
Buonasera.
Anche se non c'è stata indicazione il tal senso ho fatto comunque il test. A 23 giorni, presso un laboratorio privato che mi ha detto che dovevano esser passati almeno 21 giorni. Hiv1/hiv2, con risultato negativo. Continuo a non essere del tutto sereno. Quale indicazioni potete darmi?
Grazie
- Risposta di :
- Buongiorno Saverio,
i risultati del test Hiv sono da considerarsi attendibili e definitivi a 30 e 90 giorni dall'evento.
Le suggeriamo perciò di ripetere il test in tali occasioni, o unicamente a 90 giorni, per tranquillizzarsi e escludere definitivamente l'infezione.
Nel frattempo, consideri il risultato del test da lei eseguito come un primo elemento di rassicurazione.
Cordiali saluti,
F Dalla Porta Dr. G. Guaraldi