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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di ansioso23 del 11/05/2015

Scheda quesito

Nickame:
ansioso23
Data:
11/05/2015
Quesito:
Buongiorno, Sono un ragazzo do 23 anni e sono stato esposto a rischio contatto virus hiv circa 70 giorni fa. sono stato in ansia per oltre un mese ( poiché ho notato rigonfiamento di alcuni linfonodi cervicali e alcuni linfonodi inguinali) e a 38 giorni sono andato a fare un test di 4 generazione combinato antigene p-24/ anticorpo. L'esito è stato negativo e mi ero abbastanza tranquillizzato, però i linfonodi sono rimasti dove sono ( con periodi più gonfi e altri meno gonfi nell'arco della giornata) e poi a circa 60 giorni mi è venuto un fastidioso mal di gola a volte più intenso e altre meno intenso accompagnato da un po di tosse secca. Volevo sapere sepuò essere che sia sintomo di sieroconversione questo mal di gola con la tosse ( altri sintomi oltre questi e linfonodi nessuno.niente febbre afte diarrea, solo un po di stitichezza ma quella l'ho sempre avuta). E poi un'ultima cosa, il dubbio che ho in testa e che potreste risolvermi voi facendomi stare più tranquillo, un organismo di ventenne come il mio, sempre sotto controllo con analisi del sangue ogni 3 mesi sempre buone non dovrebbe aver già formato gli anticorpi dopo praticamente 40 giorni? In teoria gli anticorpi nel test a 38 giorni non dovevano già essere presenti in caso di infezione? E poi, nonè un po troppo tardi 60 giorni per un ragazzo giovane come tempo di sieroconversione(sempre che di questo si tratti perché su internet non si capisce niente e ognuno dice la sua...per questo chiedo a voi)? scusate ae mi sono dilungato ma preferivo porvi tutti i quesiti subito invece che stare li a torturarci più di tanto e abusare troppo della vostra cortesia e dedizione. Vi ringrazio, cordiali saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Utente, non ha motivo di preoccuparsi in quanto il test eseguito a 38 giorni è certamente significativo, ma deve essere confermato comunque a 90 giorni per considerarsi definitivo. Ci rendiamo conto che tale periodo di attesa può essere faticoso, ma necessario anche in soggetti sani, giovani e in buono stato di salute. Cordialmente lo staff di Help aids