Home
>
Chiedi all'esperto
>
Uso corretto del servizio
>
Archivio quesiti
>
Quesito di Carlo del 04/05/2015
Scheda quesito
- Nickame:
- Carlo
- Data:
- 04/05/2015
- Quesito:
- Buongiorno dottore. Una settimana fa, per la prima volta, ho avuto un rapporto con una escort. Dopo un rapporto orale non protetto (passivo per me)abbiamo avuto un rapporto completo protetto, senza rotture del preservativo. Ciò che mi preoccupa è che durante l'atto ci siamo scambiati baci profondi, e, ad un certo punto, per un attimo, ho distintamente sentito sapore di sangue in bocca; non sono in grado di dire se mio o suo. Subito dopo il rapporto ho avuto bruciore alle labbra e, dopo un paio di giorni, è comparsa una macchia bianca su un labbro. Da tre giorni dopo l'incontro ho un discreto mal di gola, che tutt'ora persiste (non sarebbe troppo presto per eventuali sintomi?). So che il bacio non è considerato "a rischio" ma come avrà capito è l'aspetto del sangue in bocca che mi preoccupa perchè, anche se ho interrotto subito i baci dopo averlo percepito, ritengo di averlo in parte ingerito...non mi pare ma non posso dire con certezza di non avere micro lesioni nella bocca. Oltre ad una valutazione sul rischio volevo chiederle tra quanti giorni potrò fare un primo test...ho letto che alcuni (NAT?) possono essere fatti già dopo 12/16 giorni, ovviamente da confermare a tre mesi. Grazie in anticipo
- Risposta di risponditore non trovato:
- Buongiorno Carlo, ho letto che ha avuto un rapporto sessuale con una escort correttamente protetto da preservativo. Come lei stesso afferma il bacio non è considerato a rischio di trasmissione HIV, ma nel suo caso, in quanto ha sentito sapore di sangue in bocca, le consiglio di effettuare il test. Per essere considerato definitivo deve eseguire il test HIV comunque a tre mesi dal rapporto sospetto. Trattandosi di un evento a basso rischio non le consigliamo di eseguire un test HIV di biologia molecolare, la cui sensibilità sarebbe comunque inferiore rispetto al test standard. La rapida insorgenza della sintomatologia da Lei riportata escludono la correlazione con una infezione acuta da HIV. Cordiali saluti. S. G. Mita, dott.ssa A. Santoro,dott. G. Guaraldi
