Home > Chiedi all'esperto > Uso corretto del servizio > Archivio quesiti > Quesito di sensodicolpa del 28/04/2015

Scheda quesito

Nickame:: sensodicolpa
Data:: 28/04/2015
Quesito:: Gentile (e paziente) Prof. Guaraldi, OLTRE a queste domande a cui mi ha già CORTESEMENTE risposto rassicurandomi e che Le ripropongo per ricostruire l' accaduto, (ho praticato del petting extraconiugale ed ho forti sensi di colpa; ecco l' accaduto. Ho accarezzato una mia amica tra le gambe (lei aveva slip e calzoni della tuta) e sulla mano ho sentito sensazione di calore e come di bagnato o umido; su questa mano stessa (intorno ad unghia) avevo una feritina piccola ma profonda ed aperta (nel senso che era visibile il MIO sangue) ed ho paura che secrezioni vaginali (cioè ipotetico HIV)possano aver attraversato slip e calzoni contaminando la mia piccola ferita aperta (è realistica tale situazione?) La seconda domanda, invece, è la seguente: io ho portato la stessa mano in bocca accidentalmente dopo 1 o 2 secondi dal PRESUNTO contatto (sempre attraverso gli indumenti della mia amica) con le secrezioni vaginali: potrei aver rischiato contagio da HIV?) ECCO LA NUOVA DOMANDA: MI SONO RICORDATO CHE LA STESSA MANO (CON CUI AVEVO ACCAREZZATO MIA AMICA) E CHE POTEVA IPOTETICAMENTE ESSERE CONTAMINATA DA SECREZIONI VAGINALI (ATTRAVERSO SLIP E CALZONI)L' HO PORTATA, PRIMA CHE IN BOCCA, A CONTATTO CON IL GLANDE: IN QUESTO CASO, CIOè SE CI FOSSERO STATE SECREZIONI VAGINALI CHE HO TRASPORTATO IMMEDIATAMENTE (CIOè APPENA FUORIUSCITE DALLA VAGINA) A CONTATTO CON MUCOSA DEL GLANDE, HO RISCHIATO CONTAGIO DA HIV? COME SEMPRE GRAZIE PER LA PAZIENZA E LA CORTESIA DELLE SUE RISPOSTE
Risposta di :: Buonasera, le tre circostanze che descrive non configurano un rapporto sessuale e il petting non rappresenta un comportamento di rischio per HIV. Le auguro di elaborare questo vissuto psicologico senza alcun timore per le malattie a trasmissione sessuale. Cordiali saluti Dr. G. Guaraldi

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