Scheda quesito
- Nickame:
- pauroso
- Data:
- 10/05/2002
- Quesito:
- gentili dottori. sono sempre piu' ossessionato dal virus HIV.
recentemente vi ho scritto per sottoporvi le mie paure e nonstante la
vostra esaustiva risposta, le manie di persecuzione verso questa
malattia rimangono vivide dentro di me e, anzi, si alimentano sempre
piu'. io non faccio uso di droghe pesanti, non ho mai avuto rapporti
sessuali occasionali con persone sconosciute, non ho mai avuto un
comportamento a rischi come lo descrivete nel vostro sito nella
apposita sezione e, soprattutto, a febbraio 2002 mi sono sottoposto al
test HIV, in quanto ossessionato da questa cosa. ora vi chiedo se
cortesemente potete rispondere anche a questa mia email. la domanda e':
io mi sento molto stanco, ho dolori diffusi in tutto il corpo, starnuto
spesso, mi sento spossato, ecc. perche' penso che possano essere
sintomi riconducubili all HIV? perche' tutte le volte che vado in mensa
per la pausa pranzo coi colleghi ho sempre paura di infettarmi con le
posate della struttura? oppure !
perche' ho paura di contrarre il virus andando nei bagni dei bar?
perhce'
ho paura di parlare con delle persone che a volte spruzzano dele
goccioline di saliva e mi vanno sulle labbra? perche' tutto questo? per
favore, anche una vostra risposta puo' essere utile. non so con chi
altro confidare queste mie paure. devo forse ricorrere a psicologi e/o
psichiatri? cordialmente vi ringrazio e vi saluto
- Risposta di risponditore non trovato:
- Ciao Pauroso, ci scrivi di essere sempre più ossessionato dal virus hiv
e che nonostante una nostra precedente risposta ai tuoi timori,
continui a sentirti perseguitato da questa malattia, tanto da imputare
sintomi del tutto generici, all'aids, nonché a vivere con paura i
contatti sociali e i luoghi comuni. Ci chiedi se ricorrere a psicologi
o psichiatri: confidare le tue paure ad uno psicologo potrebbe esserti
utile a dare una risposta ai tuoi interrogativi, così come essere
sostenuto nel malessere che esprimi affinché tu possa sentirti meglio.
Saluti.
Dr.ssa Claudia Galli