Condividi
Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di geko del 22/01/2015

Scheda quesito

Nickame:
geko
Data:
22/01/2015
Quesito:
Buongiorno a tutti, l'argomento della mia domanda è ampiamente trattato, ma comunque vorrei esporre il mio dubbio. Negli ultimi 2/3 mesi ho avuto tre rapporti orali con una prostituta (non di strada), senza preservativo. I rapporti sono stati assolutamente passivi, nel senso che io non ho praticato nulla alla partner, e solo una volta ho eiaculato in prossimità della sua bocca. Ho letto tanto in materia, e la maggior parte dei pareri degli esperti classifica il rapporto orale a basso rischio. Consapevole che basso rischio non vuol dire rischio zero, e che la scarsa probabilità di essere contagiato dall'HIV non è un incentivo a beneficiare di fellatio senza protezione, ho dei dubbi ai quali chiedo vostro parere. 1) Il rischio HIV esiste solo se la prostituta è S+? 2) Nel caso di fellatio ricevuta, l'eventuale contagio può avvenire solo con lo scambio di sangue in presenza contemporanea di lesioni (anche micro) nella bocca di chi pratica e sul pene di chi riceve? Oppure la mucosa del pene assorbe comunque eventuale sangue di chi pratica? 3) A tale proposito ho letto che si debba trattare di una perdita di sangue visibile, percettibile. E' giusto o anche piccolissime particelle di sangue sono sufficienti al contagio? 4) Oltre all'HIV esistono tante altre MST. Dopo circa 15 giorni dall'ultima fellatio ricevuta ci sono dei segnali che potrebbero indicare l'aver preso qualche altra malattia? E' opportuno che faccia qualche esame (test HIV compreso)? Chiedo scusa se sono stato prolisso ma essendomi reso conto della cavolata fatta e sentendomi in colpa nei confronti della mia famiglia, vi sarei molto grato se potessi ricevere una vostra risposta. Ringrazio in anticipo. Cordiali saluti
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Geko, abbiamo letto con attenzione il suo quesito e, premettendo che il rapporto orale passivo in assenza di lesioni sanguinanti è da noi considerato a rischio nullo, possiamo dirle che: 1) affinché si possa avere una trasmissione del virus, uno dei due soggetti deve essere sieropositivo; 2-3) si considera che durante il rapporto le mucose sessuali possano andare incontro a microlesioni, che potrebbero facilitare l'infezione, in teoria basterebbero anche quantità microscopiche di sangue, ma in pratica sono necessarie quantità consistenti, e quindi visibili, perché esista un'effettiva possibilità di infezione (rischio clinico reale). 4) le altre MST si manifestano con segni e sintomi nella sede del contatto, quali bolle, eritemi, ulcere, eventualmente ingrossamento dei linfonodi inguinali, è consigliato effettuare test per queste malattie solo se è effettivamente presente questa sintomatologia o se si ha la certezza o il forte sospetto che il partner fosse portatore di tale malattia. Alla luce di tutto ciò, se i rapporti sono avvenuti in assenza di lesioni evidentemente sanguinanti non è necessario effettuare alcun test per HIV e se non si sono presentati sintomi nelle regioni del contatto non è necessario indagare altre MST, può stare tranquillo. Cordiali saluti M. Moneti