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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di Max del 17/01/2015

Scheda quesito

Nickame:
Max
Data:
17/01/2015
Quesito:
Buona sera gentili dottori son un ragazzo di 23 anni che da circa 2 settimane esattamente non vive più. Esattamente 2 settimane fa una ragazza straniera conosciuta ad una festa(credo fosse una prostituta, pensandoci dopo) mi ha praticato un rapporto orale passivo non protetto, appena 2 giorni dopo mi è comparsa sulla cute esterna del pene una macchia rossa, che dopo alcuni giorni si è trasferita sul glande, senza però scomparire del tutto sulla cute, nonostante avessi applicato su consiglio del mio curante una crema L"IMPETEX",bè da allora sono iniziati i problemi dopo 5-6 giorni ho avvertito gonfiore ghiandolare e sopratutto dolore all'inguine, alle ghindole linfatiche del collo, della cervicale,alla mandibola,insomma un pò dappertutto alchè spaventato mi son recato mediante pronto soccorso ad un centro mst della mia città dove studio,e li la dottoressa ha ipotizzato un linfogranuloma venereo prescrivendomi tutte le analisi del caso anche il test Hiv vedendomi particolarmente agitato. Queste analisi delle mst e dell'Hiv l'ho fatto 2 giorni fa ma mi daranno le risposte solo il 4 febbraio. Lei mi ha prescritto Rocefin in un'unica soluzione, ed in più per 3 settimane il Bassedo da prendere mattina e sera, dicendomi di tornare e star tranquillo quando saranno pronti gli esami per controllo. Ora dato che da oggi ho anche un'indurimento di un'osso dietro la testa ed ho tipo raucedine alla faringe mi da fastidio anche un pò l'ascella destra, e poi guardi avendo tutti questi ingrossamenti e dolori alle ghiandole linfatiche sto morendo di paura da 2 giorni ho iniziato l'antibiotico ma non ho miglioramenti ancora,la mia paura più grande non è per le infezioni che sicuramente ho ma è per l'Hiv credetemi non vivo più non ci riesco,penso al peggio, a seguito di questi sintomi,vi prego aiutatemi.
Risposta di risponditore non trovato:
Gentile Max, il rapporto orale passivo,in assenza di ferite aperte sanguinanti, è un rapporto a rischio hiv nullo. Questo la deve quindi rassicurare. Attenda dunque l'esito dei test con serenità. Per quanto riguarda i dolori ed i gonfiori che ci riferisce, continui a fare riferimento al suo curante ed al centro mst di cui ci ha parlato: concordiamo con le loro scelte. Può dunque seguire le indicazioni dei suoi medici di fiducia . Cordiali saluti, P. Forghieri, Dr.ssa F. Businco