Scheda quesito
- Nickame:
- exetias
- Data:
- 27/11/2014
- Quesito:
- Salve e ringrazio chi mette a disposizione questo spazio per eventuali dubbi che possono sorgere in merito alle mst. Volevo chiedere a proposito della trasmissione del virus dell'hiv, premesso che i modi di contagio sono chiari, mi chiedo... stimolare l'ano con il glande dell'altro partner, e praticare un principio di penetrazione, senza che essa avvenga nella sua interezza, è comunque da considerare tale comportamento una penetrazione a tutti gli effetti e quindi ipoteticamente essere intesa come rischio di contagio hiv, oppure affinchè vi sia un rischio concreto e serio la penetrazione deve essere svolta nella sua completezza? Grazie a chiunque risponda!
- Risposta di :
- Gentile Exetias,
a proposito di HIV, la mucosa esterna (propria dello sfintere) e la cute sono impermeabili ad HIV. La mucosa ad esso permeabile è quella interna allo sfintere.
Qualsiasi penetrazione anale non protetta è dunque da considerare un comportamento a rischio per la trasmissione del virus HIV.
Nel caso in cui sia stato coinvolto in un comportamento di questo tipo, l'indicazione è quindi:
- di eseguire un test HIV preliminare a 30 giorni di distanza dal rapporto a rischio e di ripetere il test a 90 giorni per ottenere l'esito definitivo del test. Si rivolga al suo medico di fiducia oppure alle strutture ospedaliere della sua città per l'esecuzione del test e per tutte le informazioni relative
- di astenersi da rapporti a rischio finchè non avrà ottenuto l'esito del test.
Cordiali saluti,
Forghieri P. , dott.ssa Vallini