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Servizio Sanitario Regione Emilia Romagna
Home > Chiedi all'esperto  >  Uso corretto del servizio  >  Archivio quesiti  >  Quesito di tiz del 27/10/2014

Scheda quesito

Nickame:
tiz
Data:
27/10/2014
Quesito:
Gentili dottori, ecco il mio dubbio Ho sniffato cocaina da una banconota che mi è stata passata da una persona probabilmente a rischio di malattia. In alcuni studi ho letto che le narici di coloro che fanno uso di cocaina perdono sangue. Quindi sulla banconota, anche se non ho visto tracce evidenti sicuramente c'era del muco e probabilmente mischiato ad esso del sangue. Poichè anche le mie narici probabilmente erano nella stessa condizione (il giorno dopo soffiandomi il naso ho visto residui di sangue), rischio di aver contratto il virus per un contatto diretto con sangue infetto? Per quanto riguarda l'epatite c, il sito del ministero della Salute afferma che lo scambio di banconote arrotolate sia una causa di contagio. Vorrei sapere se si tratta di un'ipotesi possibile solo in presenza di evidenti quantità di sangue oppure anche poco sangue nel muco è sufficiente ad infettare. Scusate se sono stato prolisso, ma volevo spiegare bene la dinamica. Grazie
Risposta di risponditore non trovato:
Salve Tiz, il virus HIV non è un virus che resta vitale nell'ambiente esterno, dunque se anche ci fossero state tracce di muco o sangue sulla banconota, l'utilizzo che ne ha fatto non sarebbe stata una possibile via di trasmissione di HIV. Come ha scritto lei le quantità di sangue o muco sarebbero dovute essere significative e fresche. Ugualmente, riteniamo che non abbia corso rischi di trasmissione di HCV O HBV. In modo slegato dall'episodio che ha raccontato,che ripetiamo non essere a rischio, essendo lei un uomo sessualmente attivo e con partner occasionali, se non lo ha mai fatto, può eseguire un test HIV, per avere una maggiore consapevolezza del suo stato di salute. Cordiali saluti, S. Ugolini, dottoressa Santoro A