Scheda quesito
- Nickame:
- luca
- Data:
- 13/10/2014
- Quesito:
- buongiorno dottori, volevo porle un quesito. quest estate sono stato all estero in tahilandia per lavoro. mi sono procurato una ferita alla gamba lavorando, ferita da punti di sutura. mi hanno portato al piu vicino ospedale per curarmi. mi hanno fatto una puntura con siringa nuova aperta davanti a me. il mio dubbio è questo, ho visto la siringa nuova e aperta davanti a me, ma i bisturi, le pinze ecc non ho potuto controllare se erano sporche o meno di sangue. sinceramente a dire la verita non ci avevo nemmno pensato. di certo non erano imbrattate di sange, se no me ne accorgevo pero non ho fatto caso se ci fosse stata qualche coggia o meno d sangue.è possibile che se fossero state sporche aver preso l'hiv o l epatite? il virus hiv è vero che dura pochi istanti fuori dal corpo umano? quindi se ci fosse stato anche del sangue io non dovrei essere a rischio, o sbaglio? grazie
- Risposta di risponditore non trovato:
- Gentile Luca,
solitamente le strumentazioni di uso medico riutilizzabili vengono sottoposte a delle procedure di sterilizzazioni che eliminano eventuali agenti patogeni.
E' vero che HIV sopravvive al di fuori dell'ambiente esterno soltanto pochi minuti, pertanto, anche nel caso di strumenti non correttamente sterilizzati, il rischio sarebbe nullo. Diverso è il discorso per i virus epatitici, che sono decisamente più resistenti nell'ambiente esterno.
Poiché non ci è possibile valutare le condizioni igienico-sanitarie dell'ospedale dove è stato trattato, le consigliamo comunque di sottoporsi a screening per i virus epatitici. Tali risultati saranno definitivi solo se eseguiti ad almeno 6 mesi dall'evento a rischio.
Cordialmente,
F. Abboretti, Dr.ssa C.Lazzaretti